ANDAMENTI E TITOLI BORSA ITALIANA OGGI GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO 2023/ Chiusura a +1,26%

- Lorenzo Torrisi

Borsa italiana oggi giovedì 9 febbraio 2023. Piazza Affari chiude in rialzo. Sul listino principale bene Unicredit. Male invece Diasorin. Gli aggiornamenti sulle azioni

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PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,26% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,11%), Amplifon (-1,07%), Azimut (-0,3%), Banca Generali (-0,15%), Banco Bpm (-0,3%), Diasorin (-2,27%), Enel (-0,11%), Erg (-0,42%), Hera (-1,4%), Moncler (-0,64%), Recordati (-0,41%), Saipem (-1,67%), Telecom Italia (-1,57%) e Terna (-0,27%).  Inwit, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Buzzi (+2,13%), Eni (+1,3%), Ferrari (+1,17%), Fineco (+1,04%), Intesa Sanpaolo (+1,42%), Iveco (+2,73%), Leonardo (+1,35%), Mediobanca (+1,52%), Prysmian (+1,11%), Stellantis (+3,68%), Stm (+2,09%) e Unicredit (+4,13%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 183 punti base.

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana sale dell’1,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-1,5%), Enel (-0,6%), Hera (-0,9%), Inwit (-0,2%), Moncler (-0,1%), Recordati (-0,3%) e Telecom Italia (-1,4%). I rialzi più significativi sono quelli di Bper (+1,6%), Buzzi (+2,8%), Cnh Industrial (+2,5%), Eni (+1,2%), Ferrari (+1,1%), Fineco (+1,3%), Interpump (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+1,8%), Iveco (+2,7%), Leonardo (+1,2%), Mediobanca (+2%), Nexi (+2,3%), Pirelli (+1,6%), Prysmian (+1,5%), Stellantis (+3,1%), Stm (+2,4%), Unicredit (+3,5%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 183 punti base.

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25

La Borsa italiana guadagna l’1,1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,6%), Bper (-1,8%), Diasorin (-1%), Enel (-0,6%), Erg (-0,7%), Hera (-1,4%) e Telecom Italia (-2%). A2A, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,8%), Banca Generali (+1,3%), Buzzi (+1%), Cnh Industrial (+1,7%), Eni (+1,7%), Ferrari (+0,7%), Fineco (+2%), Generali (+1,2%), Interpump (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Iveco (+2,7%), Leonardo (+1,5%), Mediobanca (+1,5%), Nexi (+0,6%), Pirelli (+1%), Poste Italiane (+0,8%), Prysmian (+1,4%), Saipem (+2%), Snam (+0,9%), Stellantis (+2%), Stm (+1,3%), Tenaris (+2,3%), Unicredit (+3%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 184 punti base.

PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI

La giornata di oggi offre pochi dati macroeconomici e tante trimestrali. Alle 14:00 conosceremo l’inflazione tedesca di gennaio. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Pepsico e Philip Morris, da Londra quella di AstraZeneca, da Parigi quella di Credit Agricole, da Francoforte quella di Siemens, da Zurigo quella di Credit Suisse, mentre a Piazza Affari quelle di Banca Generali, Buzzi, Enel, Mediobanca, Unipol, UnipolSai, Banca Ifis, Banco di Desio e Brianza, Bff Bank, Gefran, Illimity, Intred, Piquadro, Racing Foce e Sanlorenzo.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,16% a 27.160 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +6%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Buzzi (+1%), Eni (+1,8%), Inwit (+2,1%), Leonardo (+1,4%), Telecom Italia (+1,9%) e Tenaris (+1,9%). Banco Bpm ha fatto peggio di tutti con un -2%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Banca Generali (-0,8%), Bper (-1,4%), Cnh Industrial (-0,7%), Diasorin (-0,7%), Fineco (-0,6%), Iveco (-0,9%), Moncler (-1,1%), Nexi (-0,5%) e Prysmian (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 188 punti base.

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