PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,63% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,68%), Enel (-0,15%), Erg (-0,85%), Hera (-1,18%), Nexi (-3,26%), Saipem (-5,7%), Snam (-0,17%), Tenaris (-0,28%) e Unicredit (-0,33%). Telecom Italia, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,87%), Azimut (+1,14%), Banca Generali (+2,2%), Banca Mediolanum (+1,53%), Bper (+2,15%), Campari (+2,24%), Cnh Industrial (+1,13%), Diasorin (+0,73%), Ferrari (+1,44%), Fineco (+2,25%), Interpump (+2,68%), Intesa Sanpaolo (+0,89%), Inwit (+0,57%), Iveco (+6,43%), Leonardo (+1,69%), Mediobanca (+1,67%), Moncler (+1,59%), Pirelli (+1,86%), Poste Italiane (+1,44%), Prysmian (+1,63%), Recordati (+1,24%), Stellantis (+0,62%), Stm (+0,95%) e Unipol (+0,79%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 181 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,2%), Diasorin (-0,3%), Enel (-0,5%), Erg (-0,9%), Hera (-0,7%), Nexi (-0,6%), Saipem (-5,1%), Snam (-0,1%), Tenaris (-0,2%), Terna (-0,1%) e Unicredit (-0,4%). Buzzi, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,7%), Banca Generali (+1,9%), Banca Mediolanum (+1,5%), Bper (+1,9%), Campari (+2%), Cnh Industrial (+0,8%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+1,9%), Interpump (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Inwit (+0,9%), Iveco (+6%), Leonardo (+2%), Mediobanca (+1,7%), Moncler (+0,7%), Pirelli (+2,3%), Poste Italiane (+1,5%), Prysmian (+1,6%), Recordati (+1,7%), Stm (+0,9%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 184 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-0,3%), Enel (-0,6%), Eni (-0,4%), Erg (-0,1%), Recordati (-0,1%), Saipem (-1,4%), Snam (-0,1%), Terna (-0,1%) e Unicredit (-0,6%). Banco Bpm e Italgas, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,4%), Banca Generali (+1%), Banca Mediolanum (+1,5%), Bper (+0,9%), Campari (+1,1%), Cnh Industrial (+1,7%), Ferrari (+0,6%), Fineco (+1,6%), Interpump (+1,4%), Iveco (+4,3%), Leonardo (+0,6%), Mediobanca (+0,6%), Moncler (+0,5%), Pirelli (+1,9%), Poste Italiane (+1,2%), Telecom Italia (+1,3%), Tenaris (+0,7%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 185 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia senza dati macroeconomici rilevanti in agenda. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a sei mesi. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Abitare In, Farmacosmo, Imprendiroma, Spindox e Svas Biosana. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,86% a 27.268 punti. Sul listino principale si è messa in luce Iveco con un +16%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Enel (+1,3%), Eni (+2,8%), Generali (+0,1%), Inwit (+0,3%), Leonardo (+1%), Saipem (+0,1%) e Tenaris (+1,7%). Fineco ha fatto peggio di tutti con un -4,5%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i cali di Amplifon (-4%), Azimut (-3,4%), Banca Generali (-2,4%), Diasorin (-1,6%), Ferrari (-3%), Hera (-2,3%), Mediobanca (-1,5%), Moncler (-1,7%), Nexi (-3,8%), Pirelli (-2,9%), Poste Italiane (-2%), Prysmian (-1,7%), Recordati (-2%), Stellantis (-1,7%), Stm (-2,7%) e Telecom Italia (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 183 punti base.
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