PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,15% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-2,31%), Amplifon (-0,67%), Azimut (-0,15%), Buzzi (-1,03%), Campari (-3,19%), Diasorin (-2,81%), Erg (-0,61%), Ferrari (-1,71%), Hera (-1,75%), Interpump (-1,03%), Inwit (-1,24%), Italgas (-1,67%), Iveco (-2,45%), Moncler (-1,94%), Nexi (-2,1%), Pirelli (-0,45%), Prysmian (-0,43%), Recordati (-1,91%), Saipem (-0,14%), Snam (-0,62%), Stellantis (-1,63%), Stm (-0,3%), Telecom Italia (-0,38%) e Terna (-0,47%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+1,35%), Banco Bpm (+4,13%), Bper (+4,48%), Cnh Industrial (+0,5%), Fineco (+1,61%), Intesa Sanpaolo (+2,02%), Leonardo (+1,91%), Poste Italiane (+1,72%), Tenaris (+1,37%), Unicredit (+4,02%) e Unipol (+0,55%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 217 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Mediolanum (+0,6%), Banco Bpm (+2,4%), Bper (+4,3%), Cnh Industrial (+0,8%), Eni (+0,6%), Fineco (+1%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Leonardo (+1,5%), Mediobanca (+0,3%), Poste Italiane (+1,4%), Tenaris (+0,8%), Unicredit (+3,7%) e Unipol (+0,5%). Generali, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,5%), Amplifon (-1,4%), Buzzi (-1,2%), Campari (-2,9%), Diasorin (-2,7%), Erg (-0,5%), Ferrari (-1,8%), Hera (-1,7%), Interpump (-1,5%), Inwit (-1,7%), Italgas (-1,6%), Iveco (-1,9%), Moncler (-1,4%), Nexi (-2,3%), Pirelli (-0,5%), Prysmian (-0,7%), Recordati (-1,6%), Saipem (-1,8%), Snam (-1,9%), Stellantis (-1,9%), Stm (-0,6%), Telecom Italia (-0,6%) e Terna (-1,4%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 217 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55
La Borsa italiana cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+0,3%), Banca Generali (+0,3%), Banca Mediolanum (+0,4%), Banco Bpm (+1,4%), Bper (+0,9%), Eni (+0,3%), Fineco (+0,2%), Intesa Sanpaolo (+0,4%), Poste Italiane (+0,2%), Tenaris (+0,5%) e Unicredit (+1,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,5%), Amplifon (-1,3%), Buzzi (-0,8%), Campari (-2,2%), Diasorin (-1,8%), Enel (-1,3%), Erg (-1,5%), Ferrari (-1,7%), Hera (-0,9%), Interpump (-1,3%), Inwit (-1,7%), Italgas (-1,9%), Iveco (-1,8%), Moncler (-1%), Nexi (-2,3%), Pirelli (-1%), Prysmian (-1,3%), Recordati (-1,2%), Saipem (-0,8%), Snam (-1,5%), Stellantis (-1,6%), Stm (-0,9%), Telecom Italia (-1,3%) e Terna (-0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 217 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione tedesco di novembre. Alle 10:00 toccherà al saldo della bilancia commerciale dell’Eurozona relativo al mese di ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno i dati su permessi edilizi e nuovi cantieri di novembre. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori europei di dicembre. Da Wall Street è attesa la trimestrale di General Mills.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,02% a 23.683 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +4,4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+0,8%), Buzzi (+1,6%), Eni (+0,7%), Erg (+0,9%), Generali (+1,1%), Hera (+0,7%), Inwit (+0,6%), Iveco (+1,6%), Nexi (+2,3%), Pirelli (+0,8%), Prysmian (+0,8%), Stellantis (+0,9%), Telecom Italia (+4,3%), Tenaris (+2,2%) e Unipol (+2,1%). Fineco ha fatto peggio di tutti con un -1,6%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Banca Generali (-1,4%), Diasorin (-1%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Leonardo (-1,5%) e Moncler (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 217 punti base.
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