PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,93% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,76%), Banco Bpm (+0,07%), Bper (+0,37%), Ferrari (+0,42%), Iveco (+1,16%), Moncler (+0,44%), Pirelli (+0,55%) e Unipol (+0,12%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,99%), Banca Mediolanum (-1,1%), Campari (-1,77%), Cnh Industrial (-2,67%), Diasorin (-1,1%), Enel (-1,67%), Eni (-0,65), Erg (-0,65%), Hera (-1,87%), Interpump (-0,93%), Intesa Sanpaolo (-0,65%), Italgas (-1,45%), Leonardo (-1,64%), Mediobanca (-0,55%), Mps (-1,79%), Nexi (-1,94%), Poste Italiane (-1,18%), Prysmian (-0,92%), Saipem (-3,59%), Snam (-1,02%), Stellantis (-1,36%), Stm (-1,04%), Telecom Italia (-0,99%), Terna (-1,44%) e Unicredit (-1,99%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30
La Borsa italiana scende dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,3%), Banco Bpm (+0,8%), Bper (+1,2%), Ferrari (+0,2%), Fineco (+0,5%), Iveco (+0,5%), Moncler (+0,1%), Mps (+0,6%), Pirelli (+0,2%) e Unipol (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,2%), Banca Mediolanum (-0,7%), Campari (-2,3%), Cnh Industrial (-3,3%), Diasorin (-1,4%), Enel (-1,3%), Erg (-0,7%), Hera (-1,9%), Interpump (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Italgas (-1,1%), Leonardo (-1,4%), Nexi (-1,6%), Poste Italiane (-0,8%), Saipem (-2,9%), Snam (-0,5%), Stellantis (-1,6%), Stm (-0,8%), Telecom Italia (-0,6%), Terna (-1,3%) e Unicredit (-0,9%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 170 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,3%), Amplifon (+0,8%), Banca Generali (+0,1%), Banco Bpm (+0,7%), Bper (+1,3%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+0,4%), Iveco (+0,3%), Mediobanca (+0,1%), Mps (+2,8%), Pirelli (+0,5%), Stm (+0,3%), Telecom Italia (+0,1%), Tenaris (+0,1%) e Unipol (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-0,7%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-3,3%), Diasorin (-1,6%), Enel (-0,8%), Hera (-0,9%), Interpump (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Italgas (-0,6%), Leonardo (-0,7%), Nexi (-0,8%), Poste Italiane (-0,8%), Saipem (-1%), Stellantis (-0,8%), Terna (-0,6%) e Unicredit (-0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI RIPARTE DOPO LA SOSTA
Oggi la Borsa italiana riapre i battenti e non mancano dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 dalla Gran Bretagna arriveranno l’inflazione di luglio e l’indice dei prezzi alla produzione di giugno. Alle 11:00 Eurostat diffonderà il Pil e l’occupazione del secondo trimestre, oltre che la produzione industriale di giugno. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno i permessi edilizi e i nuovi cantieri residenziali relativi al mese di luglio. Alle 15:15 sarà la volta della produzione industriale Usa di luglio. Alle 16:30 conosceremo la variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. Alle 20:00 verranno diffusi i verbali dell’ultima riunione del Fomc della Fed.
Lunedì Piazza Affari aveva chiuso in rialzo dello 0,57% a 28.435 punti. Sul listino principale si era messa in luce Mps con un +6,3%. Bene anche Bper (+2,6%), Interpump (+2,2%) e Telecom Italia (+2,1%). Male invece Cnh Industrial (-1%), Fineco (-0,5%), Iveco (-1,4%) e Leonardo (-0,8%).
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