ANDAMENTI E TITOLI BORSA ITALIANA OGGI MERCOLEDÌ 20 SETTEMBRE 2023/ Chiusura a +1,64%
Borsa italiana oggi mercoledì 20 settembre 2023. Piazza Affari chiude in rialzo. Sul listino principale bene Amplifon. Male invece Saipem. Gli aggiornamenti sulle azioni

PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,64% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Eni (-0,42%), Inwit (-0,34%), Leonardo (-0,36%), Saipem (-2,9%), Snam (-0,1%) e Tenaris (-0,46%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+5,64%), Banco Bpm (+2,23%), Bper (+2,57%), Campari (+2,31%), Cnh Industrial (+2,38%), Diasorin (+4,51%), Ferrari (+2,02%), Fineco (+2,29%), Interpump (+2,5%), Intesa Sanpaolo (+2,95%), Iveco (+1,65%), Pirelli (+2,28%), Stellantis (+3,12%), Telecom Italia (+1,56%) e Unicredit (+4,74%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 175 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Erg (-0,2%), Inwit (-0,1%), Leonardo (-0,7%), Saipem (-2,2%), Snam (-0,1%) e Tenaris (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+5%), Banco Bpm (+2,1%), Bper (+2,8%), Campari (+2,2%), Cnh Industrial (+2,7%), Diasorin (+2,9%), Ferrari (+1,8%), Fineco (+1,7%), Interpump (+2,5%), Intesa Sanpaolo (+3,1%), Iveco (+1,6%), Mps (+1,7%), Nexi (+1,3%), Pirelli (+1,9%), Poste Italiane (+1,2%), Recordati (+1,6%), Stellantis (+3,1%), Stm (+1,4%), Telecom Italia (+1,2%) e Unicredit (+4,3%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 176 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Enel (-0,4%), Eni (-0,9%), Generali (-0,2%), Hera (-0,6%), Italgas (-0,2%), Iveco (-1%), Leonardo (-1,3%), Mediobanca (-0,1%), Moncler (-0,3%), Mps (-0,1%), Prysmian (-0,2%), Saipem (-1,5%), Snam (-0,5%), Tenaris (-1,4%) e Terna (-0,1%). Erg, Inwit e Pirelli, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+1,1%), Cnh Industrial (+0,5%), Diasorin (+2,9%), Fineco (+1%), Interpump (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Poste Italiane (+0,7%), Stellantis (+1,1%), Stm (+1,3%), Telecom Italia (+1,5%) e Unicredit (+3,5%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 176 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE TRIMESTRALI
Gli occhi degli investitori sono oggi puntati sulle decisioni del Fomc della Fed, che verranno comunicate alle 20:00 e commentate da Jerome Powell nella conferenza stampa in programma le 20:30. Prima la giornata offre diversi dati macroeconomici interessanti. Alle 8:00 conosceremo il numero di auto immatricolate in Europa ad agosto. Alla stessa ora dalla Gran Bretagna arriveranno l’inflazione di luglio e l’indice dei prezzi alla produzione di agosto. Dato, quest’ultimo, che arriverà anche dalla Germania sempre alle 8:00. Alle 11:00 Eurostat renderà nota la produzione nelle costruzioni di luglio. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Usa. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Mediobanca, Aatech, Ala, Comal, Digital Magics, G Rent, Ovs, Racing Force, Tecma Solutions e Websolute.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 28.757 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mps con un +6,4%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+2,5%), Bper (+1,7%), Eni (+2,2%), Generali (+1,3%), Inwit (+1,3%), Iveco (+1,2%), Leonardo (+1,6%), Mediobanca (+1,4%), Pirelli (+1,2%), Stellantis (+1,5%), Telecom Italia (+3,2%) e Unicredit (+1,9%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Cnh Industrial (-4,7%), Interpump (-0,7%), Stm (-0,2%) e Tenaris (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 178 punti base.
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