PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,29% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,38%), Banco Bpm (-0,32%), Cnh Industrial (-0,23%), Fineco (-0,51%), Inwit (-0,4%), Leonardo (-1,65%), Nexi (-1%), Pirelli (-0,29%), Stellantis (-2,54%), Tenaris (-0,87%) e Unicredit (-0,16%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,49%), Azimut (+1,34%), Banca Generali (+1,12%), Buzzi (+2,38%), Diasorin (+0,77%), Enel (+0,93%), Generali (+0,67%), Hera (+0,93%), Interpump (+2,96%), Italgas (+0,9%), Iveco (+0,74%), Mediobanca (+0,68%), Moncler (+1,84%), Poste Italiane (+0,93%), Prysmian (+2,22%), Recordati (+0,84%), Snam (+1,41%), Stm (+1,29%), Telecom Italia (+1,34%) e Terna (+0,85%). Il cambio euro/dollaro risale a quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 189 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:15
La Borsa italiana scende dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1,1%), Azimut (+0,2%), Buzzi (+1,9%), Campari (+0,2%), Diasorin (+0,5%), Enel (+0,3%), Generali (+0,3%), Interpump (+1,3%), Iveco (+0,1%), Moncler (+1%), Poste Italiane (+0,6%), Prysmian (+1,8%), Recordati (+0,6%), Snam (+0,3%), Stm (+0,6%) e Terna (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,3%), Banca Mediolanum (-0,6%), Banco Bpm (-1,1%), Fineco (-0,8%), Hera (-0,7%) Inwit (-1%), Leonardo (-1,7%), Nexi (-1,7%), Saipem (-1,3%), Stellantis (-3%), Telecom Italia (-0,9%), Tenaris (-0,6%) e Unicredit (-1,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 189 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1,2%), Azimut (+0,3%), Banca Mediolanum (+0,1%), Buzzi (+0,5%), Campari (+0,5%), Diasorin (+0,9%), Enel (+0,2%), Erg (+0,1%), Hera (+0,1%), Interpump (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Italgas (+0,1%), Leonardo (+0,5%), Moncler (+0,6%), Prysmian (+0,7%), Recordati (+0,2%), Snam (+0,1%), Stm (+0,9%), Terna (+0,2%) e Unicredit (+1,4%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,7%), Banco Bpm (-0,8%), Eni (-0,8%), Fineco (-0,5%), Inwit (-0,5%), Nexi (-1,1%), Saipem (-0,7%), Stellantis (-2%) e Tenaris (-1,2%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 190 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA DELLA SETTIMANA
La settimana si chiude con qualche dato macroeconomico interessante in agenda. Alle 9:00 conosceremo la produzione industriale spagnola di ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi alla produzione di novembre. Alle 16:00 sarà la volta invece delle scorte all’ingrosso Usa di ottobre e dell’Indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan relativo al mese di dicembre. A mercati chiusi è attesa la decisione di Fitch relativa al rating sul debito sovrano della Gran Bretagna.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,14% a 24.207 punti. Sul listino principale si è messa in luce Moncler con un +2,4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+0,7%), Banca Generali (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,5%), Eni (+0,6%), Fineco (+1,1%), Hera (+2%), Prysmian (+0,6%), Saipem (+2,1%), Stm (+2%) e Tenaris (+1,2%). Stellantis ha fatto peggio di tutti con un -2,8%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1%), Campari (-1,1%), Italgas (-1,1%), Pirelli (-1%) e Poste Italiane (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 187 punti base.
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