Andrea De Carlo, ex compagno di Eleonora Giorgi, a La Volta Buona ha offerto il suo toccante e personale ricordo dell’attrice: “Eravamo diversi, ma…”.
Ieri abbiamo salutato una donna immensa; madre, nonna, attrice, personaggio televisivo e tanto altro era Eleonora Giorgi che dopo mesi di calvario alle prese con la malattia si è spenta lasciando un vuoto immenso nel cuore di affetti e appassionati. Non poteva mancare un toccante ricordo oggi a La Volta Buona di Caterina Balivo dove spesso si era fermata per splendide e ampie interviste passando in rassegna non solo la sua carriera ma anche le molteplici esperienze di vita.
Per il toccante ricordo di Eleonora Giorgi a La Volta Buona ha contribuito Andrea De Carlo, in collegamento con il programma di Caterina Balivo. L’ex compagno di Eleonora Giorgi ha offerto il suo personale ricordo dell’attrice che ha sempre decantato la loro relazione ammettendo anche, come ha raccontato la conduttrice, di come avrebbe sperato di vivere la liaison nella sua gioventù. “In tutte le esperienze di vita vissute nel corso della sua vita è sempre riuscita a reagire. Il nostro un amore quasi adolescenziale? Per certi versi lo era, avevamo delle vite complicate e dei figli piccoli…”.
Andrea De Carlo, ex compagno di Eleonora Giorgi a La Volta Buona: “Osservava il mondo da tutte le angolazioni…”
Prosegue nel ricordare il loro rapporto Andrea De Carlo, ex compagno di Eleonora Giorgi; parole che elevano gli 11 anni d’amore vissuti insieme e il grande rapporto che hanno costruito anche dopo la fine della relazione: “Avevamo anche dei caratteri molto diversi, lei era cresciuta sotto l’occhio pubblico ed era sua natura confrontarsi con le persone che la seguivano. Io al contrario sono sempre stato abbastanza schivo quindi non era facile per me vivere dell’esposizione al suo fianco”. L’ex compagno della compianta Eleonora Giorgi ha poi aggiunto: “Il tutto però era compensato dall’intensità dello scambio, dalla sua intelligenza e visione lucida. Le sue esperienze le avevano consentito di conoscere il mondo da angolazioni diverse…”.
