Anoressia: casi aumenti del 40% con il covid/ A Torino due terapie innovative
Anoressia: dopo il covid sono aumentati del 40% i casi in Italia. In Piemonte, però, si stanno testando due terapie innovative tra stimolazione magnetica e rievocazione dei ricordi

Secondo un recente articolo pubblicato sul quotidiano La Stampa, l’anoressia e in generale tutte le malattie definite metabolico-psichiatriche siano aumentate a dismisura negli ultimi anni. Una tendenza tristemente nota e che andrebbe avanti almeno da una decina di anni, soprattutto per via della sempre più ampia diffusione di modelli di bellezza esasperati, che ha avuto un vero e proprio boom con i social. Negli ultimi anni, però, con la pandemia da covid-19, l’isolamento, l’interruzione forzata di rapporti e relazioni, soprattutto per gli studenti in età di sviluppo, la tendenza dei casi di anoressia sarebbe ulteriormente aumentata, in modo ancor più esponenziale.
Anoressia: casi cresciuti del 30/40%
L’anoressia, a differenza di quanto comunemente si crede, è una malattia grave, il cui esito può essere anche la morte del soggetto. In particolare, riporta La Stampa, nel 2019 le morti sono state 318.300 nel mondo, mentre non sarebbe ancora possibile conoscere i dati più aggiornati, soprattutto con l’impatto della pandemia da covid e dei difficili anni successivi. La malattia, inoltre, colpirebbe in larga parte persone con meno di 40 anni, mentre nell’ultimo anno l’incidenza sarebbe aumentata soprattutto per la fascia di età tra i 10 e i 20 anni.
In particolare, parlando strettamente di anoressia, in tutto il Piemonte i casi nella fascia di età 10-20 sarebbero aumentati di circa il 30/40%. A livello di numeri, rispetto al 2021 in cui i casi erano stati 20 mila, sono aumentati a 28 mila nel corso dell’ultimo anno. Inoltre, uno studio condotto dal Centro Esperto Regionale per la cura dei Disturbi dell’Alimentazione della Città della Salute di Torino certificherebbe anche un peggioramento dei sintomi connessi, dall’esasperazione della magrezza e della forma fisica, che talvolta si traduce in un’attività fisica estremizzata, con esiti purtroppo negativi. Tuttavia, contro l’anoressia a Torino sono state recentemente introdotte due terapie innovative per trattarla.
I trattamenti per l’anoressia di Torino
I trattamenti innovativi proposti a Torino per trattare l’anoressia muoverebbero in due direzioni opposte, ma possibilmente complementari. Una sperimentazione punterà a stimolare magneticamente per 40 minuti al giorno l’area del cervello deputata al controllo emotivo. Dall’altro lato, invece, si tratterà di una terapia psicologica basata sulla rievocazione dei ricordi traumatici connessi al disturbo, tramite la stimolazione del movimento oculare (che stimola, appunto, la rievocazione dei ricordi, anche rimossi).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie di Sanità, salute e benessere
-
Granarolo, stop latte fresco: sarà solo pastorizzato/ "Costi alti, scelta di mercato"20.03.2023 alle 16:11
-
Morbo di Parkinson, nuova cura contro tremori/ Terapia a ultrasuoni li riduce del 95%20.03.2023 alle 16:03
-
Don Grimaldi/ “Detenuti tossicodipendenti in comunità? Proviamo ma serve dialogo”20.03.2023 alle 12:53
-
Matteo Bassetti/ "Aggressione a medici diventi reato perseguibile d'ufficio!"20.03.2023 alle 11:16
-
Pediatra aggredito da padre al pronto soccorso/ "Porta sfondata con pugno, ferito..."20.03.2023 alle 11:05
Ultime notizie
-
Casa/ Prezzi in Italia da Nord a Sud: +3,8% in media all'anno nel 202220.03.2023 alle 23:55
-
Toni Capuozzo/ “Mandato d'arresto di Putin? Atto di guerra prolungata, è uno sfregio”21.03.2023 alle 09:31
-
Uomini e donne, Armando Incarnato smaschera Paola?/ L'accusa choc21.03.2023 alle 09:30
-
Selvaggia Lucarelli lascia Ballando?/ Carlucci: "ci siamo scambiate messaggi e..."21.03.2023 alle 09:23
-
Paolo Ciavarro "benedice" gli Incorvassi/ "Sono molto contento della storia fra loro"21.03.2023 alle 09:18