Il Ferragosto 2025 ha un significato importante per i cristiani, perché coincide con l'Assunzione della Beata Vergine Maria: scopriamone la storia

La solennità dell’Assunzione della Madonna non è, per quanto intensamente espressa per molti in seno alla Chiesa cattolica, una delle memorabili feste di Maria. Questo giorno celebra infatti il mistero che Maria, la Madre di Gesù, fu assunta in cielo in anima e corpo, al termine della sua vita terrena.

La storia dell’Assunzione della Madonna

Essa non si fonda su un fatto narrato dai Vangeli e che potrebbe essere considerato storico, ma, al contrario, si tratta di una definizione dogmatica di una “verità di fede” promulgata da Papa Pio XII il 1° novembre 1950. Più esattamente, la concezione cattolica descrive l’Assunzione come un privilegio conferito alla donna che non si allontana mai dalla volontà di Dio. Da questo privilegio, essendo sotto l’Immacolata Concezione, non era soggetta alla putrefazione della morte; fu preservata dagli effetti della colpa originale. Così è anche la Chiesa orientale, che, oltre alla Dormizione della Theotokos, raffigura Maria che pacificamente si addormenta e viene poi ricevuta dal Figlio nella vita eterna.



Sul piano teologico, è rivelatoria del futuro e dei momenti di coronamento della presente: la resurrezione e il compimento della vita in Dio. Maria ha faccia in cielo non soltanto come Regina degli angeli e dei santi tutti, ma come Madre che prega per la Chiesa pellegrina in questo mondo. Nella devozione popolare l’Assunta è non di rado rappresentata come una scena beata e gioiosa: la Vergine, in veste bianca o azzurra, viene elevata al cielo dagli angeli, mentre, a terra, gli apostoli la guardano stupiti.



Non è un caso che l’Assunzione sia coincidente con la stagione estiva: infatti, il 15 agosto è la data dell’antica festa romana del Ferragosto e in qualche modo è stata convertita al cattolicesimo. Da questo punto di vista, anche la festa dell’Assunzione si può considerare come una festa simbolica, che ci parla di compiutezza e pienezza: così come l’estate raggiunge il suo culmine, così anche Maria, la Purissima Vergine, termina la propria missione e brilla di tutti gli splendori.

Tiziano, “L’assunzione di Maria” nel Duomo di Verona (Wikipedia 2025)

Feste e sagre riferibili alla solennità dell’Assunzione di Maria Santissima: tradizioni popolari spettacolari

Ferragosto è infatti una delle giornate più importanti in Italia e nel mondo cattolico. In Sicilia, a Messina, la città fa dono della Vara, una macchina votiva alta sopra 15 metri, portata a spalla da fedeli per le strade principali della città. A Sassari, in Sardegna, i Candelieri sono una storica sfilata di grandi candele in legno lungo la città nella notte del 14 agosto.



In Campania, a S. Maria di Castellabate, la processione della Madonna Assunta si tiene in mare: la statua è posta su una barca e percorre la costa, seguita da una ventina di barche illuminate.

Siena: la città di cui è patrona la Madonna Assunta

La città di Siena ha come patrona la Vergine Maria Assunta. La devozione mariana permea l’intero centro: il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta ed è uno tra i più belli d’Italia in stile gotico, ha una splendida facciata con travertino che brilla al sole e l’interno, in cui Papa Francesco ha celebrato la Messa il 9 novembre 2014, è riccamente decorato con dipinti e sculture, mosaici e pitture.

La festa dell’Assunta è anche l’occasione per la corsa del Palio dell’Assunta, la più rinomata delle due corse annuali di cavalli che si tengono in Piazza del Campo a Siena. Il Palio non è solo una festa sportiva, ma una celebrazione importante per la città e i suoi abitanti, al pari delle contrade, i 17 rioni della città, orgogliose di vincere questa competizione, seguita da una messa di ringraziamento celebrata alla Madonna Assunta.

I Santi e beati del giorno

Oltre all’Assunzione della Beata Vergine Maria, il calendario liturgico del 15 agosto ricorderà anche:

  • San Tarcisio, giovane martire romano del III secolo e protettore degli accoliti;
  • San Stanislao Kostka (1565-1568), gesuita polacco, patrono della gioventù, morì a 17 anni;
  • Beato Isidoro Bakanja, laico congolese torturato a morte per la sua fede cattolica nel 1909.