AstraZeneca, che si era impegnata a vendere il vaccino al costo di produzione all’inizio della pandemia, ha annunciato lo stop al no-profit: il prezzo del siero dunque adesso aumenta. La motivazione, in base a quanto affermato dall’azienda farmaceutica britannica, sta nel fatto che “il virus sta diventando endemico”. A parlane, come riporta il The Guardian, è stato l’amministratore delegato, Pascal Soriot: “Dovremo imparare a conviverci, il che significa con molta probabilità booster regolari”.
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La casa farmaceutica dunque preannuncia di raggiungere una redditività “modesta” dai nuovi contratti, ma ha assicurato che i nuovi prezzi non saranno spropositati. I guadagni ottenuti negli scorsi mesi, complice proprio la filosofia no-profit, sono stati molto più bassi rispetti a quelli dei colleghi Pfizer/Biontech e Moderna. A influire, tuttavia, è stato anche il terrore mediatico sorto in alcuni Paesi nei confronti di AstraZeneca in virtù di alcuni potenziali effetti indesiderati, che hanno spinto non pochi Governi a non rinnovare l’accordo. Anche l’Unione Europea si è tirata indietro, seppure in virtù dei ritardi delle consegne. L’azienda, ad ogni modo, non ha dubbi in merito al fatto che troverà nei prossimi mesi ulteriori clienti.
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AstraZeneca stop no-profit: prezzo vaccino aumenta. I richiami
AstraZeneca, dunque, nel comunicare i suoi utili del terzo trimestre, ha annunciato anche lo stop al no-profit: il prezzo del vaccino aumenta, ma chi lo acquisterà? Non saranno, purtroppo, in pochi. L’azienda ha infatti inaugurato una fase di nuova – nonché massima – redditività proprio perché ritiene che in futuro verranno effettuati dei richiami “regolari”, presumibilmente annuali.
Non è detto, tuttavia, che a fronte di tale esigenza gli acquirenti del vaccino contro il Covid-19 scelgano l’AstraZeneca. La sua caratteristica più allettante, finora, è stata infatti il prezzo minore rispetto ai sieri Pfizer/Biontech e Moderna. Dato che la casa farmaceutica ha rinunciato al no-profit, tuttavia, i Governi che avevano puntato nella prima fase di pandemia su di essa, probabilmente, in larga parte volgeranno lo sguardo altrove.
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