Alberto Raffadale, il legale della famiglia di Aurora Maniscalco, intervistato stamane da Morning News. Ecco che cosa ha detto

Morning News ha parlato anche con Alberto Raffadale, legale della famiglia di Aurora Maniscalco, che ha spiegato: “L’autopsia è dirimente, è un atto irripetibile da cui si possono evincere lesioni non compatibili con la caduta. Volevo precisare e fare un grande elogio alla procura di Palermo, è importante ricostruire dal punto di visto cronologico il mio rapporto con la famiglia Maniscalco. Il 23 notte ho ricevuto la telefonata dai genitori, disperati”.



E ancora: “Loro sono stati contattati dieci ore dopo l’evento, il papà riceve una telefonata dal telefono di Aurora da parte del ragazzo che lo avvisa di quanto accaduto. Io il 24 mattina deposito la prima istanza alla procura di Palermo e immediatamente la procura prende in carico la vicenda, e questo è molto importante per evidenziare l’attività della procura palermitana che un po’ stride con l’attività di Vienna. Noi abbiamo chiesto il sequestro dei cellulari del ragazzo e della ragazza, poi ho fatto consegnare il cellulare alla polizia per fare una copia forense”.



AURORA MANISCALCO, L’AVVOCATO: “L’AUTOPSIA E’ UN ATTO IRRIPETIBILE QUINDI…”

L’avvocato della famiglia di Aurora Maniscalco ci tiene a precisare che: “Il ragazzo è iscritto del registro degli indagati perchè si sta verificando un atto irripetibile e quindi per forza di cosa devono iscriverlo, è un atto dovuto assolutamente, noi non abbiamo nessuna idea di quello che avverrà, siamo alla ricerca della verità senza accusare nessuno. La procura di Palermo ha già iniziato la sua attività processuale, non so se hanno fatto altre indagini”.

“Io ho presentato subito una istanza alla procura di Palermo che può perfettamente chiedere attività di indagine all’Austria, non so se sono state fatte, ma la procura ha aperto un nuovo procedimento penale disponendo l’autopsia, questo è fondamentale, se non ci fosse stata l’autopsia sarebbe stato chiuso il caso. Abbiamo trovato un avvocato in Austria che si è messa subito a disposizione, l’avvocato chiederà la motivazione dell’archiviazione poi decideremo se fare o meno l’opposizione ma dai documenti non risulta siano state sentite delle persone a sit, sembra che siano stati sentiti solo nell’immediatezza dei fatti”.



Il papà di Aurora Maniscalco (Foto: Monring News)