A Milano l'evento di Banco Alimentare sulla lotta allo spreco: l'incontro 'Il viaggio del cibo: ridurre lo spreco, valorizzare la filiera'
Nella giornata di oggi la Fondazione Banco Alimentare ha partecipato all’evento TuttoFood a Milano con un incontro organizzato con Number 1, intitolato ‘Il viaggio del cibo: ridurre lo spreco, valorizzare la filiera‘ e dedicato – naturalmente – al tema dello spreco alimentare e alla sua lotta collettiva a beneficio dei tanti cittadini in difficoltà: un incontro importante, al quale hanno partecipato anche alcuni storici partner di Banco Alimentare come Number 1 Logistics Group, Pedon Spa, Esselunga e Fiere di Parma; mentre ad aprire l’incontro ci ha pensato SocialCom che ha presentato i dati di una recente indagine sul tema dello spreco alimentare online.
Sui social – ha spiegato SocialCom all’evento del Banco Alimentare – l’argomento dello spreco alimentare è in grado di generare 13 milioni di interazioni e più di 68mila mention, segnale che si tratta di un argomento importante e che non viene ignorato: le piattaforme con più conversazioni cono TikTok e Instagram (10 milioni totali) e i contenuti più apprezzati sono quelli che contengono ricette antispreco, progetti originali ed esempi concreti di lotta allo spreco.
“Il nostro studio – a spiegato all’evento milanese del Banco Alimentare il presidente di SocialCom Luca Ferlaino – mostra come la conversazione sullo spreco sia fortemente polarizzata” tra chi mostra una vera e propria “attenzione genuina” e chi riscontra “difficoltà di agire“: sorprendentemente “il 63% del sentiment” risulta essere positivo e volto a trovare soluzioni concrete, mentre il restante 37% alle “critiche sterili” preferisce avere un sentimento di “allarme e tristezza“; il tutto segnale che grazie a “linguaggi in grado di attivare le persone” si può fare molto per vincere questa battaglia.
Le testimonianze aziendali della lotta contro lo spreco alimentare: l’evento a Milano di Banco Alimentare
Presente all’evento milanese – ovviamente – il presidente del Banco Alimentare Giovanni Bruno che da subito ha messo in chiaro che per quanto positivi siano i dati sulla sensibilità del pubblico, è ora di “tradurli in azioni” seguendo l’esempio della sua Fondazione che ogni giorno trasforma “le eccedenze in risorse“: proprio in questa direzione è andato il convegno odierno, con l’obiettivo di “innestare nella cultura di aziende e ambassador” il valore della “lotta allo spreco alimentare“.
Dal conto suo, il presidente delle Fiere di Parma Franco Mosconi ha ricordato la collaborazione “dal 1994” con il Banco Alimentare ed arrivata fino a convincere “molte aziende del loro importante ruolo civile” nel “coadiuvare lo Stato Sociale” e contribuire ad abbattere le “disuguaglianze” con semplici azioni “responsabili e solidali“: tesi confermata anche dal CEO di Pedon Spa Loris Pedon che ha ribadito il “ruolo cruciale nella società” delle aziende – specialmente quelle alimentari – per la “lotta allo spreco“.
Presente sempre a Milano, il Direttore Corporate Sustainability di Esselunga Astrid Palmieri ha ricordato la “storia di passione e impegno condiviso” che li lega al Banco Alimentare fin dal 2005 e che è diventato un vero e proprio “modello di cocreazione” fatto di “valori e competenze” e di una vera e propria “rete solidale” tra “colleghi, volontari e anche clienti“; mentre il Direttore Generale di Number 1 Alberto Tosciri ha ricordato come la logistica sia centrale nella lotta allo spreco alimentare “per il recupero delle eccedenze” e la loro redistribuzione.
“Quello dello spreco è un fronte strategico per la logistica, ribadisce Alberto Tosciri: richiede visione, investimenti, e soprattutto collaborazione tra industria, distribuzione e terzo settore. Il nostro impegno con Banco Alimentare nasce da qui: dalla convinzione che efficienza e solidarietà possano e debbano andare insieme. La collaborazione in Fiera per il recupero delle eccedenze alimentari ne è una dimostrazione concreta: coinvolge tutta l’azienda e testimonia il commitment quotidiano delle nostre persone.”