Un B&B a Roma su tre presenta una qualche irregolarità: a dirlo è l'indagine dei Nas che si è tradotta con 14 sanzioni comminate e una chiusura
Prosegue la lunghissima lotta all’illegalità all’interno dell’ormai enorme mondo degli affitti brevi, tanto che secondo gli ultimissimi dati dei Nas capitolini circa un B&B a Roma su tre presenta una qualche irregolararità: proprio sul territorio della Capitale – infatti – è stato avviato un diffuso piano di controlli legati soprattutto al Giubileo che porterà migliaia di turisti in città per l’Anno santo voluto da Papa Franscesco, spesso ignari delle regolamentazioni nazionali che impongono ai B&B di Roma – ma anche a quelli di tutte le altre città italiane, su ordine del Ministero del Turismo – di rispettare un rigido codice comportamentale per tutelare (innanzitutto) i consumatori.
Facendo innanzitutto un passetto indietro, dall’inizio dell’Anno santo alla fine del 2024 – quidi nell’arco di pochi mesi – i Nas avevano controllato circa 3mila B&B a Roma, comminando qualcosa come 1.100 sanzioni a vario titolo; il tutto mentre il questore Roberto Massucci aveva stimato che circa il 60% delle strutture capitoline dedicate agli affitti brevi mostrasse vari tipi di irregolarità – soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario e da quello strettamente abitativo -, promettendo una ferma lotta ad una situazione che sarebbe potuta facilmente sfuggire di mano con l’enorme pressione turistica derivante dal Giubileo.
La situazione dei B&B a Roma: uno su tre presenta irregolarità secondo le indagini dei Nas
Torando al presente – prima di arrivare ai B&B a Roma – vale la pena precisare che su tutto il territorio nazionale dall’inizio dell’anno a questa parte i Nas hanno condotto complessivamente 2mila 500 ispezioni che si sono tradotte in circa 500 sanzioni (non è chiare quante tra queste siano solo multe o anche effettivamente chiusure delle strutture); mentre sul territorio capitolino i controlli sono stati esattamente 36 e hanno portato a 14 sanzioni confermando il dato della fine del 2024 che ci parla di circa – dicevamo in apertura – un B&B a Roma irregolare ogni tre.
Tra le situazioni critiche maggiormente rilevate nei B&B a Roma emergono soprattutto le già citate carenze igieniche, unitamente a numerose altre di tipo strutturale (come gli edifici fatiscenti o le stanze eccessivamente piccole) ed alcune securitarie sulla mancata registrazione degli ospiti nei registri comunali dopo il loro arrivo; ma se in tutti questi casi ai gestori è stata comminata una sanzione (con 10 individui segnalati alla Procura), la pena più grave è spettata a quell’unica struttura per la quale è stata disposta la chiusura dato che era sprovvista del Codice identificativo nazionale divenuto obbligatorio ad inizio anno.
