Il 7 ottobre si celebra la Beata Vergine Maria del Rosario, istituita da Papa San Pio V poco prima della sua morte con il nome di Santa Maria della Vittoria, e confermata due anni dopo dal suo successore Gregorio XIII, che ne cambiò il nome in festa del San Rosario. I festeggiamenti affondano la loro origine nella commemorazione della vittoria della battaglia di Lepanto: il 7 ottobre 1571 le flotte Cristiane della Lega Santa avevano la meglio su quelle ottomane, in un’epica battaglia terrestre e navale. Tale vittoria è legata indissolubilmente al nome della Beata Vergine perché, mentre perché, mentre nelle acque del Mediterraneo si combatteva strenuamente, in tutto l’Occidente milioni di fedeli capeggiati dal Pontefice recitavano il Rosario, invocando il nome di Maria affinché la cristianità avesse la meglio sull’incombente minaccia degli infedeli turchi.
Il Rosario incarna il suo ruolo di arma vittoriosa di fede e devozione sin dalle apparizioni che, secondo legenda, la Vergine fece a San Domenico nel corso delle sue predicazioni contro gli Albigesi (gruppo eretico francese insediato nella città di Tolosa). Maria consegnò al santo predicatore una corona come strumento di evangelizzazione e conversione degli infedeli. Anche nelle successive apparizioni a Lourdes e Fatima, La SS. Vergine si manifesta indossando la consueta veste azzurra e reggendo sempre tra le mani la corona del rosario.
Beata Vergine Maria del Rosario, il termine
Il termine rosario, della Beata Vergine Maria del Rosario, deriva proprio dalla tradizionale corona di rose, con cui si era soliti adornare le statue delle Vergine nel periodo medievale; furono poi i monaci cistercensi che, in un secondo momento, introdussero l’uso della collana con perline, inizialmente soltanto in legno, da accompagnare alla recita della preghiera per scandirne meglio i tempi. I festeggiamenti più importanti e principali sono quelli che si tengono nella basilica di Pompei, città di cui la Beata Vergine Maria è patrona, che proprio in quest’occasione ancor più che in qualsiasi periodo dell’anno, diventa meta di pellegrinaggio per i fedeli che giungono da ogni regione d’Italia.
Dopo la celebrazione della Santa Messa, viene recitata la Supplica alla Madonna scritta da Bartolo Longo nel 1883. Una delle preghiere più belle ed emozionati dedicate alla Vergine, che ci mettono in diretta connessione con Maria come figli devoti e innamorati. Non a caso il suo nome originario era proprio: Atto d’amore alla Vergine.
Gli altri Santi di oggi
Gli altri Santi, commemorati assieme alla Beata Vergine nella giornata del 7 ottobre sono: San Marcello Martire, Santa Giustina da Padova, San Marco I Papa, Sant’ Augusto di S. Sinforiano abate e San Palladio di Saintes vescovo.