Beatrice Fumagalli, prof supplente de "Il Collegio", su Rai Due, ha dichiarato: "I social sono sempre più reali, i giovani vanno educati all'uso dello smartphone"
La nuova edizione de “Il Collegio”, com’è noto, è ambientata nel 1958 e Beatrice Fumagalli è la supplente di storia e geografia. A proposito dell’esperienza televisiva, ha dichiarato: “I ragazzi sono stati catapultati in un’epoca storica diametralmente diversa da quella attuale. Dopo il lockdown, finalmente hanno potuto vivere 24 ore su 24 la scuola, potendone assaporare anche le gioie. Inizialmente per loro è stato difficile, in quanto hanno dovuto abbandonare i loro smartphone, poi però secondo me sono stati contenti”.
BEATRICE FUMAGALLI: “BISOGNEREBBE INSEGNARE AI GIOVANI COME USARE LO SMARTPHONE A SCUOLA”
Nel prosieguo di “Unomattina in Famiglia”, Beatrice Fumagalli ha espresso il proprio pensiero circa il ruolo che la scuola italiana dovrebbe rivestire nel processo di digitalizzazione che la nostra società sta vivendo e, in taluni casi, letteralmente subendo: “I social network e internet sono divenuti un mondo reale, non tanto virtuale e secondo me è la stessa scuola che dovrebbe cercare di dare un’educazione digitale ai ragazzi, cosa che purtroppo non sta avvenendo”.
Il punto è che “i più giovani non hanno il senso critico per usare il cellulare nel modo giusto e servirebbe che i docenti illustrassero loro questa dimensione, in modo di mostrare loro cosa fare e cosa non fare mediante il loro telefonino”.
