Usa, nuova tegola su Biden: spuntano prove dell'insabbiamento di un rapporto CIA sull corruzione del figlio Hunter. Cosa c'entrano i sospetti dell'Ucraina

L’ex presidente americano Joe Biden avrebbe insabbiato un rapporto della CIA sulla corruzione del figlio Hunter. Il documento, realizzato dall’agenzia di intelligence nel 2016, si basava su informazioni raccolte dai servizi segreti statunitensi nel dicembre precedente, da cui emergeva che funzionari dell’amministrazione dell’allora presidente ucraino Petro Poroshenko accusavano gli Stati Uniti di “doppio standard in materia di corruzione e potere politico” a causa dei “legami con la corruzione” della famiglia Biden.



All’epoca Hunter Biden percepiva un milione di dollari all’anno come membro del Cda della società gasifera ucraina Burisma Holdings, che era sotto indagine per frode. Quella posizione redditizia aveva attirato non solo l’attenzione dei media, ma anche domande su possibili conflitti di interesse, visto che Biden senior all’epoca era stato nominato responsabile dell’amministrazione Obama per l’Ucraina.



Questo memorandum era top secret, ma è stato declassificato dal direttore della CIA John Ratcliffe. Ne ha preso visione il Washington Times, che cita una e-mail del 2016 in cui un funzionario dei servizi segreti di alto rango ma non identificato riferiva che Biden ne aveva ordinato la distruzione.

Joe Biden con Donald Trump il giorno dell’Insediamento (ANSA-EPA 2025)

Ho appena parlato con (il consigliere per la sicurezza nazionale del vicepresidente, ndr) e lui preferirebbe vivamente che il rapporto non venisse diffuso. Grazie per la comprensione“, scriveva questo funzionario a uno della CIA.



LA TAGLIOLA DELLA CENSURA SUL RAPPORTO CIA

All’epoca quella carica era ricoperta da Colin Kah, che poi è stato sottosegretario alla Difesa nell’amministrazione Biden e ora è ricercatore senior alla Stanford University. Né lui né Biden hanno risposto alle richieste di commento da parte del giornale americano, che tira in ballo anche una revisione del 2024 del sistema di elaborazione dei rapporti di intelligence secondo cui Biden cercò di impedire la distribuzione del memorandum sull’Ucraina anche se “le informazioni avrebbero soddisfatto i requisiti per la diffusione“.

La CIA, durante la sua revisione, ha confermato che la richiesta di Biden è stata accolta e che il rapporto dell’intelligence “non era stato diffuso“. Un alto funzionario della CIA ha affermato a Fox News Digital che era “estremamente raro e insolito” e “inappropriato uscire dalla comunità dell’intelligence e informarsi con la Casa Bianca sulla diffusione di un particolare rapporto per quelli che sembrano essere motivi politici“.

L’amministrazione Biden ha continuato a tenere nascosto il rapporto, ma ora è stato pubblicato dopo un’indagine di diversi anni sulla famiglia Biden. Un rapporto dell’anno scorso ha riscontrato che Biden sarebbe intervenuto frequentemente per aiutare la sua famiglia, in particolare suo figlio Hunter Biden, ad assicurarsi lucrosi accordi commerciali con Ucraina, Russia, Cina e altre nazioni, fin dai tempi in cui era vicepresidente.

GLI AFFARI SOSPETTI DELLA FAMIGLIA BIDEN

Ad esempio, dal 2014 al 2023 sarebbero arrivato 18 milioni di dollari alla famiglia dai loro partner commerciali. Biden ha negato di aver partecipato agli affari di suo figlio o di altri membri della famiglia, ma gli ucraini – scrive il Washington Times – gli ucraini sospettavano la corruzione della famiglia Biden nel 2015.

In particolare, dopo una visita a Kiev di Biden, in cui questi tenne un discorso in cui invitava l’Ucraina a combattere la corruzione, l’amministrazione Poroshenko espresse “sconcerto e delusione” e alcuni funzionari rifletterono privatamente “sul controllo dei media statunitensi sui presunti legami della famiglia del vicepresidente degli Stati Uniti con pratiche commerciali corrotte in Ucraina“.

Dal rapporto dei servizi segreti sono emerse le critiche per il “doppio standard all’interno del governo degli Stati Uniti nei confronti delle questioni di corruzione e potere politico“.