Boban assicura: “Niente maxi recuperi in Champions”. L’ex Milan difende i calciatori: “Per la loro salute è una tragedia”
Niente recuperi extra-large durante le partite di Champions League. Lo assicura l’ex Milan Zvonimir Boban, attualmente dirigente Uefa, decisamente contrario a partite infinite e a recuperi interminabili. In queste prime giornate, infatti, in diversi campionati nazionali ci sono stati match più lunghi di cento minuti. Una durata oltremodo esagerata per Boban, che ha raccolto le preoccupazioni di diversi calciatori, suggerendo un recupero più breve.
“Posso dire che per me è assurdo. E poi per quanto riguarda la salute dei giocatori, è una tragedia perché stiamo aggiungendo quasi 12, 13, 14 minuti, stiamo aggiungendo quasi la metà del gioco e sono minuti molto difficili da giocare. Sono quasi 500 minuti in più a stagione. Sono sei partite in Champions. È troppo”, ha tuonato Boban alla vigilia del sorteggio dei gironi di Champions, assicurando che nelle partite di coppa, “non ci saranno maxi-recuperi” e che verranno osservate le consuete linee guide.
Boban e l’importanza di un minutaggio adeguato: “Prolungare di cinque minuti significa giocare 6 partite in più in una stagione”
L’appuntamento monegasco è stato utile anche per sottolineare l’importanza della campagna “Be a referee”, lanciata dalla UEFA per trovare nuovi arbitri in tutta Europa. E a proposito di arbitraggi Boban è tornato a puntualizzare che “va distinto il tempo perso veramente da ciò che fa parte del gioco, come la preparazione della barriera o della battuta di un calcio di punizione”.
Il minutaggio delle gare, dunque, resta un tema di cruciale importanza per i dirigenti Uefa, che sembrano avere le idee chiare. Le ha soprattutto Boban, che dall’alto della sua esperienza da ex calciatore suggerisce di mantenere un recupero congruo e non esagerata. “Bisogna fare attenzione a questa cosa, visto che già si discute molto del calendario. Ho fatto il calciatore, conosco la stanchezza. Prolungare una partita anche solo di 5′, significa giocare 6 partite in più in una stagione”, ha commentato.