Pochi istanti fa è stato reso noto il bollettino coronavirus della Lombardia di oggi, martedì 29 marzo 2022. Come reso noto dal Pirellone, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 12.518 nuovi infettati su oltre 99 mila tamponi processati. Annotato l’aumento del tasso di positività, oggi al 12,6%. Purtroppo sono stati registrati 21 nuovi decessi: totale di 39.218 vittime di Covid-19 da inizio febbraio. Infine, la situazione negli ospedali lombardi: -1 paziente in terapia intensiva (46) e +43 pazienti negli altri reparti Covid (1.810).
Questo il bilancio di nuovi casi positivi per provincia riportato dal bollettino coronavirus Lombardia odierno: Milano: 4.088 di cui 1.857 a Milano città; Bergamo: 822; Brescia: 1.612; Como: 729; Cremona: 412; Lecco: 502; Lodi: 148; Mantova: 700; Monza e Brianza: 1.138; Pavia: 687; Sondrio: 166; Varese: 1.132.. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, GLI AGGIORNAMENTI DI IERI
Facciamo il punto sulla pandemia di covid in regione Lombardia grazie al bollettino coronavirus aggiornato ad oggi, martedì 29 marzo 2022. Il report come sempre sarà reso pubblico nel pomeriggio odierno e l’appuntamento sarà occasione per vedere come è evoluta la curva dei contagi rispetto alla settimana scorsa, alla luce anche dei dati contenuti nel bollettino di ieri, che come sempre il lunedì sono sempre “al ribasso”.
In attesa della nuova comunicazione rivediamo proprio i dati di ieri, quando i contagi emersi in regione Lombardia sono stati in totale 2.718 su 23.496 tamponi processati, per un rapporto fra contagi/test anticovid pari all’11.5 per cento, ancora una volta al di sotto della media d’Italia. Negli ospedali lombardi, invece, troviamo ad oggi 47 pazienti gravi, quelli ricoverati in terapia intensiva, mentre in area medica gli allettati sono 967, per una variazione rispetto a ieri di +3 e +39. Infine chiudiamo con il dato più triste, quello relativo ai morti da covid, ieri pari a 8, per un totale di 39.197 dal 20 febbraio 2020.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, DATI 29 MARZO: LE PAROLE DI FONTANA
E in occasione del suoi 70 anni, ieri ha parlato il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Il presidente dei lombardi ha rilasciato un’intervista ai microfoni dell’agenzia Italpress e nell’occasione ha ripercorso la sua lunga carriera politica, compresi gli ultimi difficilissimi due anni di pandemia. “Nella prima ondata non avevamo istruzioni su come affrontare un virus sconosciuto al mondo – le parole di Fontana – ne’ armi per combatterlo, ma ci siamo attrezzati, per primi”, rivelando poi “le angosce e le preoccupazioni delle lunghe notti trascorse a Palazzo Lombardia”, in quanto oltre a risposte inerenti la sanità pubblica, bisognava dare risposte concrete anche all’economia lombarda, falcidiata dal covid e dalle chiusure.
Ma la “locomotiva” lombarda è comunque riuscita a reagire: “Il nostro sistema economico – ha continuato Fontana – ha reagito alla pandemia con straordinaria forza ed efficacia alle previsioni negative di quei mesi difficili. I dati economici lo evidenziano tuttora con chiarezza, sia sul fronte produttivo che occupazionale. Su entrambi gli ambiti abbiamo attivato, sin dall’estate 2020, molte iniziative, tra cui ristori integrativi a quelli del governo, sostegno al credito e, nella successiva fase di ripresa, lo straordinario piano di investimenti da 5 miliardi di euro – ‘il Piano Lombardià – per accelerare il rilancio della Locomotiva d’Italia”.