Bonus giochi didattici 2023, il contributo che per la sua estensione di utilizzo può essere inteso come un'integrazione del bonus spesa: ecco perché
Il governo Meloni ha destinato altri 500 euro agli insegnanti attraverso il nuovo bonus giochi didattici che viene inteso come un’estensione del bonus spesa e del bonus erogato per l’aggiornamento professionale. Ma vediamo insieme di cosa si tratta e come è possibile richiederlo.
Bonus giochi didattici 2023: un’estensione del bonus spesa?
Il bonus giochi didattici si focalizza sicuramente sull’aggiornamento professionale dei docenti ed è per questo conosciuto con il nome di “Bonus docenti 500 euro“. Qindi alla domanda: “E’ la stessa cosa?”, la risposta è sicuramente “sì”. Ma di cosa si tratta e come mai lo intendiamo un’estensione del bonus spesa 2023? In realtà questa nuova terminologia è nata sulla base delle possibilità di utilizzo di questo contributo economico: è infatti possibile anche acquistare giocattoli per lo sviluppo professionale dei docenti e per la formazione professionale applicata a renderlo a tutti gli effetti un’integrazione del bonus spesa
Si tratta però di un nuovo utilizzo che ha necessitato della dichiarazione della sottosegretaria all’Istruzione, Paola Frassinetti: quest’ultima infatti ha confermato che il bonus docenti può essere impiegato per l’acquisto di giochi didattici volti a facilitare l’apprendimento attraverso attività ludiche.
Questo voucher da 500 euro è parte della “Carta del Docente”, introdotta nel 2016 e utilizzabile per l’acquisto di libri, testi digitali, pubblicazioni, riviste e corsi accreditati. L’estensione dell’utilizzo del suddetto bonus serve principalmente a favorire l’aggiornamento professionale e sostenere l’esercizio della professione docente, ma anche per sostenere l’iscrizione a corsi di laurea o post universitari coerenti con il profilo professionale
Bonus giochi didattici 2023: a chi è riservato?
Si tratta di un contributo economico è destinato esclusivamente agli insegnanti a tempo indeterminato nelle scuole statali, ai vincitori di concorsi pubblici assunti in periodo di prova, ai docenti in servizio all’estero e presso le scuole militari. Ulteriori novità includono l’estensione della platea dei beneficiari del bonus. Il Decreto Salva Infrazioni ha ampliato la possibilità di usufruire del bonus docenti anche per i supplenti con un contratto annuale in scadenza entro il 31 agosto 2024.
L’approvazione del Governo per l’estensione dell’elenco di beni acquistabili con la Carta del Docente da 500 euro include ora i giochi didattici, che comprendono sia giochi da tavolo che videogiochi. Questa iniziativa mira a incentivare gli insegnanti a sperimentare nuove modalità ludico-interattive per migliorare l’apprendimento degli studenti, specialmente nelle discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica).
In generale, la Carta del Docente da 500 euro per il 2023-2024 è attiva dal 27 settembre e rimarrà disponibile fino al 2025. Si consiglia di approfondire ulteriormente l’argomento attraverso il seguente articolo: “Carta docenti: il bonus 500€ è esteso anche ai supplenti”.
