PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,77% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Hera (-0,23%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+1,73%), Azimut (+3,05%), Bper (+1,73%), Buzzi (+2,75%), Campari (+4,1%), Cnh Industrial (+3,9%), Exor (+4,07%), Fca (+3,33%), Ferrari (+1,6%), Fineco (+4,2%), Leonardo (+3,28%), Moncler (+3,2%), Pirelli (+3,88%), Poste Italiane (+2,8%), Prysmian (+4,64%), Recordati (+3,13%), Saipem (+2,64%), Telecom Italia (+2,03%), Ubi Banca (+2,03%), Unipol (+2,85%) e UnipolSai (+1,94%). Fuori dal listino principale Confinvest chiude con un +23,7%, mentre Visibila cede l’8,33%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 200 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dell’1,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,1%). Hera invece si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+1,7%), Azimut (+3,1%), Banco Bpm (+2,1%), Bper (+1,9%), Buzzi (+2,6%), Campari (+3,5%), Cnh Industrial (+3,3%), Eni (+2,1%), Exor (+3,8%), Fca (+3,5%), Ferragamo (+2,1%), Fineco (+4,2%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Leonardo (+3%), Mediobanca (+2,1%), Moncler (+2,8%), Pirelli (+4,2%), Poste Italiane (+2,6%), Prysmian (+4,2%), Recordati (+2,5%), Saipem (+3%), Telecom Italia (+1,8%), Tenaris (+2,2%), Terna (+1,9%), Ubi Banca (+2,6%), Unipol (+1,9%) e UnipolSai (+1,9%). Fuori dal listino principale Confinvest sale del 18,5%, mentre Visibila cede il 6,4%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 198 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TORNARE SOPRA I 20.500 PUNTI
Sono pochi i dati macroeconomici in agenda quest’oggi. Da segnalare alle 16:00 quello sulle vendite di case esistenti negli Stati Uniti nel mese di luglio. Mezzora dopo sarà la volta delle scorte settimanali di petrolio, sempre negli Usa. In giornata è in programma l’emissione di Bund a trent’anni. Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,11% a 20.485 punti. Sul listino principale si sono messe in luce Juventus (+3,7%) e Amplifon (+2,9%), Bene anche Prysmian (+1%). Bper ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Male anche Atlantia (-3%), Banco Bpm (-2,6%), Italgas (-2%), Pirelli (-2,1%), Saipem (-2%), Telecom Italia (-2%), Tenaris (-2%), Ubi Banca (-2,4%) e Unicredit (-2,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 205 punti base.