Roma – Napoli è stata una partita intensa ed emozionante vinta meritatamente dai giallorossi che si sono resi più pericolosi degli avversari, che pure non hanno sfigurato sul piano dell’intensità di gioco pur non impensierendo Julio Sergio Bertagnoli, prima, e (gol a parte) il debuttante Lobont.
La partita della Roma inizia forte con Vucinic, Totti e Perrotta che attaccano a più riprese l’area partenopea. Ma la partita dei giallorossi è destinata ad essere tormentata. Al sesto minuto si infortuna Motta e al ventesimo è Julio Sergio a dover lasciare il terreno di gioco. E poco dopo è il Napoli a passare in vantaggio. Lavezzi raccoglie dentro l’area un suggerimento dalla sinistra, si gira con una serie di fine e scocca verso la porta della Roma un tiro non irresistibile sul quale però Lobont pasticcia portando così al vantaggio il Napoli.
La Roma carica a testa bassa e prima dello scadere giunge al pareggio con Totti che devia in rete di coscia un cross di Perrotta.
Arriviamo alla ripresa, la Roma continua a premere e arriva il gol del vantaggio sempre con il capitano Francesco Totti, che però si infortunerà al ginocchio al momento del tiro. Ranieri aveva finito i cambi inserendo Faty e la roma deve giocare in inferiorità per quasi dieci minuti, quando cioè il capitano rientrerà stoicamente con una vistosa fasciatura al ginocchio.
E c’è ancora tempo per qualche emozione giallorossa con Faty, ma il suo tiro al volo è alto. Il risultato non cambia, la Roma porta a casa tre punti sudatissimi e tre infortunati. Il Napoli di Donadoni non c’è.