NAZIONALE – E’ stato il Corriere dello Sport a lanciare la notiza in taglio alto della prima pagina. Ieri il presidente Garrone aveva svelato a Radio Capital che la mancata convocazione di Antonio Cassano in Nazionale non era per ragioni tecniche ma per una brutta storia che il patron blucerchiato conosce bene.
«Cassano ha una spiegazione che conosco anch’io di cui non intendo parlare – ha spiegato ieri il numero uno della Sampdoria – io con Lippi non ho mai parlato, non mi sono mai permesso di parlare di Cassano. Può darsi che un giorno venga fuori questa storia, e sarà una storia molto molto brutta».
Marcello Lippi ha sempre associato l’esclusione del fantasista blucerchiato a motivazioni tecniche e psicologiche, ma ora, dopo le parole di Garrone, sembra che sotto ci sia qualcosa di più serio.