INTER – E’ un Mourinho sereno quello del post-partita contro la Lazio. Il tecnico portoghese è felice per la prestazione dei suoi che con pochi sforzi hanno trovato la rete decisiva e superato un avversario desideroso dei tre punti: «Abbiamo affrontato il match nel modo giusto – ha detto lo Special One – segnato quando dovevamo e poi controllato senza affanni. E’ una vittoria importantissima perché andare alla sosta con un risultato negativo pesa il doppio. Invece è andata male alla Juve e il Milan dovrà recuperare una gara non facile. Alla ripresa dovremo stare attenti perché uno può credere che contro Chievo, Siena e Bari sarà facile. Ma non è così».
Josè Mourinho parla anche di mercato non dimenticandosi le solite frecciate a Balotelli: «Non ho mai chiesto un attaccante, ma solo detto che se fosse possibile… Avremo Milito, Suazo, Balotelli che rischia di prendere un giallo in qualsiasi momento. Ma tornerà pure Quaresma, che potrebbe essere il nostro grande acquisto. Quindi se con la società decideremo che andiamo bene così, andremo avanti così. Mi chiedete se, potendo, vorrei una prima o una seconda punta? Vorrei che il Camerun di Eto’o venisse eliminato subito…».
Chiusura sulla Champions League e sul sorteggio col Chelsea: «Escludo che abbiano paura dell’Inter – dice Josè – perché sono un gruppo vincente che gioca insieme dal 2004. Al limite possono maledire la sorte che poteva regalargli un avversario più comodo di noi. Non avrò bisogno di studiarli. E anche Ancelotti credo conosca bene l’Inter. Però potrei andare a vedere una gara durante la sosta. Altro che pausa per il freddo, basta che gli stadi siano attrezzati. Dell’Inghilterra mi piace proprio il fatto che non ci si ferma mai».