Dopo la fine del campionato e il riposo estivo, Roberto Donadoni torna a parlare del suo Napoli, visto l’avvicinarsi della data del ritiro, che si svolgerà in Austria dal prossimo 10 luglio. E a Radio Kiss Kiss l’ex ct della Nazionale parla a 360 gradi di mercato, Lavezzi e della prossima stagione. «La società e il sottoscritto pensano, si augurano e sono convinti che il Pocho il 10 luglio sarà in Austria con la squadra» dice il tecnico di origine bergamasca. «Non ho motivi per pensare diversamente Lavezzi è un ragazzo perbene che ha capito le cose e conto senz’altro su di lui. I valori tecnici sono importanti per una squadra. Ma una squadra, per essere chiamata tale, deve essere fatta di un gruppo».
Proprio la struttura della squadra e le mosse di mercato sono al centro dei pensieri di Donadoni: «Direi che la società si è mossa bene in questo primo periodo di calciomercato. Stiamo lavorando in tal senso e siamo soddisfatti. La squadra va ancora completata, le squadre si fanno non solo acquistando ma anche cercando di sistemare numericamente la rosa. È tutto ancora un cantiere aperto, Marino in tal senso si sta muovendo bene, è molto indaffarato, stiamo collaborando molto».
«Sarà un Napoli camaleontico? Tutte le squadre sono così, gli allenatori cercano di insegnare a essere duttili, malleabili, sapendosi adattare all’avversario che si ha di fronte e quindi più conoscenze si hanno, più possibilità si hanno». Chiare anche le ambizioni di Donadoni e gli obiettivi da perseguire per il prossimo anno. «Voglio una squadra che vuol crescere, migliorare, fare bene rispetto al recente passato. Giocheremo e cercheremo di fare le cose con quest’obiettivo» ha concluso Donadoni