CALCIOMERCATO MILAN
Milan, Drenthe, Behrami, Rafinha e Adriano nel mirino, ma la strada è in salita…
A Milanello l’argomento d’attualità è sempre lo stesso: un nuovo rinforzo sulla fascia, possibilmente sinistra. Il tecnico Leonardo avrebbe infatti chiesto un ultimo innesto per la nuova stagione da poco iniziata, ma tutto ruota sempre attorno alla questione Massimo Oddo. Il giocatore non vuole lasciare Milano in prestito ma il Milan vorrebbe convincerlo a trovarsi una nuova sistemazione, escludendolo dalla lista Champions. Nella ultime ore si è ventilata l’ipotesi Parma ma la trattativa non sembra facile. Intanto i rossoneri continuano timidamente a sondare varie piste qualora l’ex Bayern Monaco dicesse addio. Col Siviglia, ieri, si sono tenuti contatti per Adriano, terzino brasiliano che piaceva molto anche all’Inter. Rafinha dello Schalke 04 è un’altra pista possibile anche se alcune voci parlano di un accordo fra i tedeschi e la Juventus ormai raggiunto. Behrami sembra invece molto difficile visto che l’agente del giocatore, come già anticipato dalla redazione de Ilsussidiario.net, ha confessato che il suo assistito rimarrà a Londra. Infine vi è l’ipotesi Drenthe, più un pour-parler che una vera trattativa: i rapporti fra il Real e il Milan sono ottimi ma l’olandese vorrebbe rimanere a Madrid. L’ex giocatore dell’Udinese sembrava a un passo dal chiudere con i partenopei nelle scorse settimane, poi problemi di ingaggio avevano fatto saltare la trattativa di calciomercato. Ma oggi il suo procuratore Federico Pastorello riapre all’operazione. «Una riapertura della trattativa tra Napoli e Liverpool per Dossena? Non ne sono al corrente, non mi risulta. Un mese fa, ad ogni modo, ci fu una brusca frenata –dice a Radio Goal – sull’accordo che sembrava imminente. La trattativa si arenò perché non eravamo ancora entrati in una fase definitiva. Se il Napoli dovesse rifarsi vivo, Andrea sarebbe assolutamente disponibile al trasferimento». Pastorello ha anche parlato di un altro suo assistito Morgan De Sanctis. «E’ carico, motivato e voglioso di centrare gli obiettivi di Aurelio De Laurentiis».
Pirlo conferma: mi voleva Ancelotti!
Andrea Pirlo conferma la trattativa di calciomercato con il Chelsea, fatta saltare all’ultimo dal presidente Silvio Berlusconi. E’ lo stesso giocatore a confermare l’ipotesi in una lunga intervista oggi al quotidiano La Repubblica. Si parla non solo di mercato ma anche della possibilità che il talento di origine bresciana possa chiudere la sua attività al Milan, entrando nella storia del club. «Il rischio di non giocare più il derby è passato. Sono contento. Il mio posto è qui. Ancelotti ci ha provato dicendomi: “Mi servi al Chelsea”». E dopo lo stop del patron Berlusconi ecco che Pirlo diventerà a tutti gli effetti una possibile bandiera rossonera. «È il mio nono anno al Milan e Berlusconi ha detto che finirò la carriera qui. Non è da tutti. Ma bandiere sono Rivera, Baresi, Maldini. Io ho giocato anche da altre parti». I nfine una battuta su Mourinho e il derby della Madunina. «Mi diverte. Mette pepe, c`è qualcosa di cui parlare. Distoglie -dice Pirlo – l`attenzione dalla squadra e la concentra su di sé. Ma non so se il trucco funziona: ormai lo conosciamo. Il derby alla seconda uno spreco? Può darci fiducia nel lavoro che stiamo facendo. E’ una vigilia tesa».