Non è solo il derby d’Italia, Inter-Juventus è anche la partita più sentita del nostro campionato. Quella con più veleni del dopo Calciopoli, degli scudetti revocati ai bianconeri. Delle polemiche quando l’Inter non vinceva, del famoso rigore non dato a Ronaldo. Ma è anche grande calcio, con i giocatori che hanno fatto grandi questi due club. Innanzitutto Alex Del Piero che stasera (Inter – Juventus si gioca infatti come posticipo) però non dovrebbe essere titolare.
E poi dall’altra parte quell’Eto’o inarrestabile in questo periodo. Inter comunque favorita, se non altro perché sembra aver assimilato gli schemi e la tattica di Rafa Benitez. Il 4-0 inflitto al Werder Brema è stata una dimostrazione, di forza, di bel gioco e anche di sicurezza. La squadra ci crede, sa di poter recitare ancora un ruolo importante anche questa stagione. Poi c’è l’inserimento di giovani di sicuro avvenire come Coutinho e Biabiany, che stanno dimostrando di avere molto talento. Sembra quasi che il reparto offensivo nerazzurro non soffra della cessione di Balotelli.
Un Inter quindi che pensa a rinnovarsi: Si aspetta anche che Santon torni a essere protagonista in difesa. C’è la conferma ad alti livelli di Lucio e Stankovic. Soltanto che la Juventus per fare risultato a San Siro deve cercare di mostrare più solidità in difesa. Certo Krasic è il campione che a Torino aspettavano tutti. Dicono che sia il nuovo Nedvev. Ma se il centrocampo bianconero non fa filtro, sarà difficile fermare l’Inter.
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