Ormai manca davvero poco: Antonio Cassano non sarà più un giocatore della Sampdoria. La società blucerchiata ha chiesto al collegio arbitrale della Lega la rescissione unilaterale del contratto che lega l’attaccante barese al club ligure. La notizia è confermata oggi da ambienti del Doria alle agenzie di stampa. Stamani il giocatore non si è presentato all’allenamento di rifinitura prima della partenza per Cesena dove domani la squadra di Di Carlo affronterà i romagnoli.
Nessuno dei compagni ha voluto rilasciare dichiarazioni, non volendo alimentare le tensioni che già ci sono. Oggi il suo procuratore Beppe Bozzo ha parlato con il Secoloxix affermando come Cassano sia «molto giù, molto depresso, avvilito. Antonio in questo momento è un ragazzo distrutto».
«Antonio ha dato tantissimo alla Sampdoria ed è molto legato alla squadra. Però adesso si sente tradito – dce Bozzo -. Io, d’altra parte, ho fatto tutto quello che era nelle mie possibilità per mettere le cose a posto. Sono venuto a Genova, ho assistito personalmente alla telefonata tra Antonio e il presidente Garrone. Quando me ne sono andato per me era tutto sistemato. Francamente mi sfugge la logica delle cose. A meno che non ci si voglia liberare di Antonio. Ma allora farebbero prima a dirlo». Poche settimane e il rapporto tra Sampdoria e Cassano finirà. Per sempre.