Battere Thailandia e Cuba e sperare che almeno una tra Brasile e Olanda sconfigga gli Stati Uniti. Alle 8,15 del nove novembre l’Italia della pallavolo affronta la Thailandia, in un match importante, ma non ancora decisivo per questi Campionati del mondo che si sta svolgendo in Giappone. Se così succederà le azzurre si troveranno a pari punte con le americane. Per decidere la qualificazione alle semifinali, entrerà in gioco il quoziente punti, una regola introdotta dalla Federazione internazionale nel 2004. A vedere il quoziente punti dell’Italia non c’è tanto da stare allegri.
Infatti la squadra di Massimo Barbolini ha un quoziente punti di 1,102 dietro a Stati Uniti con 1,110 e Germania 1,136 e davanti all’Olanda ferma, a 1,045. Non c’è quindi una situazione molta chiara. Cerchiamo intanto di battere la Thailandia. Una formazione che punta molto sulla difesa e su un buon muro.In attacco punta sulla palleggiatrice Tomkom e sulla capacità offensiva dell’opossto Sittirak. L’anno scorso ha vinto a sorpresa il Campionato Asiatico battendo nazionali come Giappone, Cina e Corea del Sud. Le azzurre hanno finora sempre vinto. Sette vittorie su sette partite disputate.