A giorni potrebbe arrivare il sì di Rafa Benitez per la panchina della Juventus. La trattativa è giunta a buon punto e il pallino è ora nelle mani dello spagnolo che dovrà decidere cosa fare dopo l’incontro che avrà con la nuova proprietà del Liverpool. In quel frangente Rafa capirà le reali intenzioni e progetti dei reds per le prossime stagioni. Questo sarà il vero spartiacque.
Se ci saranno garanzie (economiche prima di tutto) di un campionato al vertice in Premier, allora Benitez potrebbe decidere di lasciar cadere l’offerta bianconera. Ipotesi non da accantonare del tutto, nonostante lo spagnolo sia stato chiaro, dopo la gara persa contro il Chelsea. «Ho ancora 4 anni di contratto per me non cambia niente, continuo con lo stesso impegno. Per la partita di domenica a Hull. Non insistete a chiedermi se resto. Tocca alla proprietà del Liverpool rispondere. E le domande sono tante. Le presenterò questa settimana al presidente Martin Broughton, che debbo incontrare».
Quindi il tecnico aggiunge: «Voglio sapere qual è la situazione della proprietà, se ci saranno nuovi investitori o nuovi padroni. Se ci saranno i fondi per portare avanti il programma di mercato e di potenziamento concordati un anno fa, quando ho firmato il rinnovo per 5 stagioni. Se vogliono continuare con me o no». Benitez parla poi della sua esperienza al Valencia, club abbandonato per mancate promesse. «A maggio la rosa era valida, e c’era la promessa di fondi importanti. Poi tutto è cambiato. Ricordatevi che ho lasciato il Valencia 6 anni fa perché mi avevano cambiato le carte in tavola. Adesso sono cambiate anche qui». Sarà dunque una settimana decisiva: per un sì o un no.