Antonio Caliendo, consulente di mercato del brasiliano Maicon, è a Madrid. Ufficialmente per trattare David Trezeguet con l’Atletico Madrid ma non è detto che abbia in programma anche un blitz con il Real Madrid per appunto trattare un altro suo assistito. Ieri intanto sono arrivate ieri le dichiarazioni di Maicon al quotidiano spagnolo As che sottolineano la volontà del brasiliano di giocare nel Real Madrid: «Voglio giocare per il Real Madrid – ha detto – e per me indossare quella maglia sarebbe un onore, una grande opportunità. Il Manchester City? No, con il City non c’è niente e lo dico perché non nascano fraintendimenti: voglio giocare per il Real. Mourinho è un grande allenatore, ho un ottimo rapporto con lui e mi piacerebbe essere di nuovo ai suoi ordini».
Dichiarazioni, che secondo quanto raccolto da La Gazzetta dello Sport, sarebbero state dettate filo e per segno dal Real Madrid e da Mourinho, una chiara strategia per fare in modo che Maicon rompa con l’Inter e nel contempo ottenere uno sconto rispetto ai 35 milioni di euro richiesti da Massimo Moratti.
Peccato, però, che il numero uno di corso Vittorio Emanuele la pensa completamente in modo diverso e non intende assolutamente cedere alle offerte, irrisorie, delle Merengues. Spingono per la permanenza nerazzurra, o per le meno, per sedersi ad un tavolo con il presidente dell’Inter, il padre Emanuel e il procuratore Antonio Caliendo, coloro che gestiscono il brasiliano. Ieri Maicon, in Sud Africa con la Nazionale, ha preferito evitare di incrociare la stampa, ma a breve se ne saprà sicuramente di più.