CALCIOMERCATO JUVENTUS – La nuova regola approvata settimana scorsa riguardante la decurtazione delle “caselle extracomunitari” da 2 a 1 ha obbligato la Juventus a rivedere i propri piani in vista della campagna acquisti estiva. Il club bianconero puntava infatti ad assicurarsi Milos Krasic, esterno serbo del Cska Mosca, ed Edin Dzeko, attaccante bosniaco del Wolfsburg, entrambi extracomunitari. In corso Galileo Ferraris si trovano ora obbligati a scegliere uno dei due ed in cima ai desideri degli juventini sarebbe balzato prepotentemente l’attaccante degli ex-campioni di Germania.
La Vecchia Signora ha già il si del giocatore che sarebbe orgoglioso di trasferirsi in un club prestigioso come quello bianconero ma l’operazione non sarà delle più semplici. Bisognerà infatti convincere Diego a ritornare a giocare in Bundesliga, ma l’ex Werder Brema vuole dimostrare di essere “uno da Juve”. Intanto continua ad essere in stand-by l’operazione per portare Krasic in Italia.
Le parti in gioco sono ferme alle loro rispettive posizioni (13 offerti, 16 richiesti) ma il volere del giocatore di indossare la maglia bianconera è forte: «Non ho ancora deciso, ma il mio desiderio è giocare in Italia e il cuore mi spinge alla Juventus – ha spiegato Krasic al quotidiano serbo Blic – Ho espresso il desiderio di andare, sono al Cska da 6 anni e spero che i vertici del club capiscano. Non ci sono ultimatum, io ho un contratto e non posso porre condizioni. Ho solo detto che vorrei proseguire la mia carriera alla Juventus. Il Cska, ovviamente, ha il diritto di fare i propri calcoli per ottenere la somma più alta possibile. So dell’interesse del City. Con tutto il rispetto per l’allenatore Mancini e per la squadra che giocherà in Champions, io vorrei continuare la mia carriera a Torino. Si tratta del mio desiderio, non sto affatto sottovalutando la società inglese. Martedì o mercoledì sarò a Mosca e potrò incontrare i vertici del club».