Dopo Nicolas Burdisso si potrebbe dire che l’altro grande tormentone della calda estate giallorossa è Julio Baptista. Il centravanti brasiliano, alla Roma dall’agosto del 2008, è dato per partente da mesi ma, allo stato attuale, mantiene testa e piedi ben saldi in quel di Trigoria, ancora più convinto dopo aver candidamente rivelato di stare bene nella Capitale e di voler onorare il suo contratto che scade tra due anni. Il brasiliano ex Siviglia e Real Madrid costituisce una pedina strategica per il mercato giallorosso. Una sua eventuale partenza consentirebbe a Pradè di regalare a mister Ranieri gli ultimi uomini (uno su tutti lo svizzero Behrami) per completare la rosa 2010-2011.
Ecco allora che il nome di Baptista continua a riempire le cronache di mercato giallorosse anche nei torridi giorni di metà agosto. Dopo aver rifiutato i turchi del Galatasaray e nell’attesa che si concretizzi un eventuale interesse di Genoa e Amburgo, è ancora in piedi la pista greca che porterebbe la Bestia all’Olympiacos del presidente Marinakis, amico intimo di Gian Paolo Montali con cui i dialoghi proseguono fruttuosamente.
Lo stesso dirigente giallorosso ha infatti rivelato che "Baptista non ha problemi ad accettare l’Olympiacos", definito come "una soluzione che può soddisfare sia il giocatore che la Roma". E allora, come andrà a finire? "Nei prossimi dieci giorni potremo sapere di più sul futuro di Baptista". Nel frattempo dalla Germania rimbalzano alcune indiscrezioni secondo cui lo stesso centravanti brasiliano sarebbe oggetto del desiderio del Werder Brema. Il sito teutonico 4-4-2-com rivela che la società biancoverde avrebbe richiesto il giocatore alla dirigenza capitolina.