CALCIOMERCATO MILAN – Partirà ufficialmente oggi l’operazione per riportare a Milano, sponda rossonera, Zlatan Ibrahimovic. Le parole fuoriuscite dai vertici del club di via Turati in occasione del trofeo Berlusconi ne sono un chiaro indizio. Il patron rossonero, intervistato ieri sera, ha infatti dichiarato: «Ibra? Chissà….». Più possibilista invece l’amministratore delegato Adriano Galliani che parlando del probabile acquisto dell’ex nerazzurro ha confessato: «E’ difficile, ci proveremo… ».
Parole che fanno eco a quanto rilasciato dallo stesso ad del Milan il giorno prima a Forte dei Marmi, che ha lasciato un piccolissimo spiraglio al ritorno in Italia dell’attaccante blaugrana: «Ibra è un grandissimo giocatore – ha detto Galliani – che però guadagna una cifra impossibile per l’Italia per due motivi: il primo è che il Barcellona fattura il doppio di quello che fattura il Milan, il secondo è che la Spagna ha un regime fiscale che era al 24%, mentre in Italia il lordo è grosso modo il doppio del netto. Questo regime non esiste più dal 1 gennaio del 2010, ma non per i vecchi contratti».
«Per questi motivi al 99,9% periodico direi che Ibrahimovic è un sogno – ha aggiunto il plenipotenziario del club di via Turati – ma il mio amico Marzullo dice che i sogni aiutano a vivere meglio e che la vita è un sogno, quindi vedremo cosa succede nell’ultima settimana, ma mi sentirei di rispondere che assolutamente non arriva al Milan per questi due motivi». L’operazione dovrebbe entrare nel vivo a partire da mercoledì sera in occasione della sfida fra il Milan e i catalani valevole per il Trofeo Gamper. Ibra, nel frattempo, attende fiducioso una chiamata dalla città meneghina dopo l’esclusione, che ha destato scalpore, nella supercoppa di Spagna contro il Siviglia.