CAGLIARI ROMA – Dopo il mezzo passo falso interno contro il Cesena la Roma capitola al Sant’Elia contro i padroni di casa del Cagliari. 5 a 1 il risultato in favore dei sardi un passivo pesante che conferma la tradizione negativa dei capitolini in Sardegna. Decisiva nell’incontro l’espulsione di Nicolas Burdisso, sul risultato di parità di 1 a 1, per una gomitata a Daniele Conti: «Ho sbagliato l’intervento e sono il primo e unico responsabile di questa sconfitta – le parole del centrale argentino a fine gara – ma non volevo colpire Conti, ho cercato di prendere la palla. Gli ho già chiesto scusa. Quando l’ho preso, ho capito che la mia partita era finita e che la Roma avrebbe pagato per colpa mia».
In casa Roma c’è da fare i conti anche con la sostituzione di Francesco Totti. Il capitano è stato sostituito dopo il 2 a 1 rossoblu, ufficialmente per precauzione in vista del Bayern, ma la realtà sembra essere diversa: : «Che dovevo fare?- commenta ironico il capitalno – il mister mi ha spiegato che quel cambio è stato dettato dal pensiero della partita di Champions contro il Bayern Monaco. Eravamo andati di nuovo sotto, eravamo in dieci per l’espulsione di Burdisso, quindi…».
Totti ha aggiunto: «E’ stata una brutta sconfitta, cinque gol al passivo fanno sempre male, certo non ci aspettavamo di iniziare il campionato conquistando un solo punto in due partite. Ma provo a consolarmi pensando che un anno fa dopo due partite eravamo a zero punti. Voglio tentare di essere ottimista e dico che, per ora, non sono preoccupato, del resto siamo soltanto all’inizio. Sono convinto che la Roma vera sia un’altra».