CALCIOMERCATO MILAN GENOA – Giallo attorno alla situazione di Jerome Boateng. Ieri hanno tuonato le dichiarazioni rilasciate da Andrew Andronikou, amministratore delegato del Portosmouth, che lamentava un mancato pagamento da parte del Genoa della prima rata di Boateng come da accordi: «Erano tenuti a pagare la prima rata due settimane fa – ha detto – abbiamo sentito scuse di tutti i tipi, come che avevano perso le coordinate bancarie che erano sul contratto. A un certo punto abbiamo detto basta».
Subito è arrivata la risposta da parte del club ligure. A prendere la parola è Alessandro Zarbano, numero due del club del Grifone: «Il Genoa ha pagato sia la prima sia la seconda rata di Boateng – ha confessato il dirigente rossoblu – è vero che c’è stato un ritardo sulla prima, ma non è certo imputabile al Genoa». «La spiegazione di quello che è accaduto è molto semplice – ha proseguito Zarbano – Nella fattura il Portsmouth non aveva indicato le coordinate bancarie e inoltre nel contratto erano incomplete. Quando ce ne siamo accorti le abbiamo richieste e una volta ricevute abbiamo dato disposizioni di pagamento. Addirittura abbiamo già versato in anticipo di una decina di giorni la seconda rata che sarebbe dovuta scadere il 5 ottobre».
E pensare che fu il proprio il Portsmouth la scorsa stagione a non pagare Vanden Borre al Genoa: «Nella scorsa campagna acquisti prestammo Vanden Borre al Portsmouth – ha concluso l’ad del Genoa – ma non ci venne corrisposta la cifra pattuita, poi però intervenne la Federazione inglese che pagò per conto dello stesso club».