La nona giornata del campionato di serie A 2011/2012 (ottava effettiva dopo lo sciopero agostano) ha emesso alcuni importanti risultati, a partire dalla vittoria di ieri sera della Juventus contro la Fiorentina per 2-1 che aveva consentito alla Vecchia Signora di issarsi al primo posto “virtuale” della classifica.
Le partite di questa sera hanno detto innanzitutto che il primo posto della Juventus è reale: l’Udinese ha perso e la Lazio ha pareggiato, dunque la squadra di Conte rimane da sola in testa a quota 16. Comunque giustificabile la sconfitta dei bianconeri friulani a Napoli, in una partita contro una grande giocata senza Di Natale e Isla, che rilancia quindi gli azzurri, come sempre perfetti in una partita importante: pratica chiusa già nel primo tempo grazie a Lavezzi e Maggio, il Napoli sale al quarto posto a soli due punti dalla Juve.
Occasione persa invece per la Lazio, che si fa imporre il pareggio casalingo dal Catania di Montella, che fa uno scherzetto da buon ex romanista ai biancocelesti, colpevoli di farsi rimontare in una partita che avevano saputo sbloccare: la Lazio dunque riesce soltanto ad agganciare l’Udinese, ma si fa scavalcare dalla Juventus. Arriva a quota 14, continuando a viaggiare a braccetto con il Napoli, pure il Milan, che continua ad essere esaltato dalle triplette dei centrocampisti: dopo Boateng a Lecce, un eroe a sorpresa stasera a San Siro, Antonio Nocerino.
Il Milan ormai è da considerarsi totalmente recuperato ai massimi livelli. La stessa cosa non si può dire per Inter e Roma. Non disprezzabile il pareggio colto a Bergamo dai nerazzurri campioni del mondo contro i cugini di colori bergamaschi, ma la classifica rimane critica: a Sneijder ha risposto Denis, che poi nel finale ha fallito il rigore del clamoroso sorpasso (quinto rigore contro l’Inter in 8 partite).
L’Atalanta conferma comunque di essere una ottima squadra, che sarebbe al secondo posto a un solo punto dalla Juve senza la penalizzazione. I campioni del mondo distano invece 8 punti dalla vetta. La Roma invece fallisce l’esame Genoa e rimane nell’anonimato della metà classifica, scavalcata proprio dai Grifoni, che hanno avuto la forza di tornare in vantaggio dopo essere stati raggiunti a meno di 10 minuti dal novantesimo.
Perde l’occasione di scalare la classifica il Cagliari, che a Cesena coglie comunque un buon punto, che invece serve a poco ai romagnoli sempre ultimi (Giampaolo rischia?). Colpaccio del Bologna che espugna Verona ed esce dalla zona retrocessione, alla quale invece si riavvicina il Chievo. Infine, il pareggio tra Novara e Siena fa più comodo ai senesi, mentre il Novara resta nei bassifondi. Domani il programma si completa con Palermo-Lecce.
Juventus-Fiorentina 2-1 (giocata ieri)
Atalanta-Inter 1-1
Cesena-Cagliari 1-1
Chievo-Bologna 0-1
Genoa-Roma 2-1
Lazio-Catania 1-1
Milan-Parma 4-1
Napoli-Udinese 2-0
Novara-Siena 1-1
Palermo-Lecce (domani ore 20.45)
Juventus 16
Udinese, Lazio 15
Napoli, Milan 14
Cagliari 13
Genoa 12
Roma, Catania 11
Siena, Palermo* 10
Atalanta^, Fiorentina, Chievo, Parma 9
Inter 8
Bologna 7
Novara 6
Lecce* 4
Cesena 3
* Una partita in meno
^ 6 punti di penalizzazione