Livorno-Pescara chiude il primo tempo sul punteggio di 2-1 per i padroni di casa. Risultato forse un po’ a sorpresa tra un Pescara in grande forma (cinque vittorie consecutive) e un Livorno fin qui deludente. Ma, a scanso di equivoci, bisogna dire che quello del Livorno è un vantaggio meritato: i padroni di casa hanno giocato meglio e hanno prodotto anche più azioni da gol, anche se si sono affidati troppo spesso al lancio lungo. Il Pescara non sembra quello delle ultime vittoriose partite, anche se era comunque riuscito a passare in vantaggio alla prima occasione, che è stato in verità un colossale regalo di Perticone a Cascione: il difensore ha fatto un “assist” perfetto al giocatore avversario, che ovviamente ne ha approfittato (eravamo al 21’ minuto). Ma il Livorno ha reagito subito, e dopo tre minuti ha ottenuto il pareggio con un calcio di punizione di Paulinho. Il Pescara in avanti si è affidato soprattutto alle giocate di Insigne (su una di queste, ottimo intervento di Bardi), ma il Livorno ha giocato meglio e ha segnato il secondo gol ancora grazie a Paulinho, che è entrato in area, ha saltato Pinsoglio con un morbido pallonetto e ha appoggiato in rete (37’ minuto). Molto bene anche Bigazzi, sempre attivo, ma proprio allo scadere ha sprecato un bel contropiede.
LIVORNO 6,5 – Vittoria fin qui meritata, bel primo tempo. Sugli scudi ovviamente Paulinho (7), autore della doppietta, e Bardi sempre sicuro. Male Perticone (5), che ha il gol sulla coscienza.
PESCARA 5,5 – Un po’ spenta oggi la squadra di Zeman. Spicca Insigne, che è sempre un pericolo, ma anche lui non ha concretizzato gli spunti (6,5).
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