Manca poco alla prima vera sfida ufficiale della stagione calcistica italiana. Tra pochi minuti scenderanno in campo le due squadre milanesi nella gara che mette in palio la Supercoppa Italiana. Climi ed umori diversi per le due formazioni: i rossoneri ripartono dallo scorso campionato mentre i nerazzuri presentano numerose novità, dall’allenatore al modulo. L’unica cosa certa della gara è l’arbitro: dirigerà il match Nicola Rizzoli Mirandola, internazionale dal 2007, supportato dai guardalinee Cristiano Copelli e Massimiliano Grilli, quarto uomo Mazzoleni. La scelta di Rizzoli è benaugurante per i rossoneri: l’ultimo Milan-Inter diretto proprio da Rizzoli fu quello dello scorso 2 aprile vinto per 3-0 dalla squadra di Allegri. I campioni d’Italia hanno risolto in fretta i pochi dubbi delle settimane precedenti: Robinho ha vinto il ballottaggio con Pato e affiancherà l’inamovibile Ibrahimvic in attacco, apparso subito in forma fin dall’inizio del ritiro. Alle loro spalle Boateng, mentre Seedorf andrà a comporre il trio di centrocampo con Van Bommel e Gattuso. La difesa sarà quella prevista: a protezione di Abbiati ci saranno, da sinistra a destra, Zambrotta Thiago Silva, Nesta e Abate. Nulla di nuovo quindi per Allegri, che lascia in panchina gli acquisti della difesa Mexes e Taiwo e relega al ruolo di comprimari due big come Pato e Cassano: se non si riuscirà a sbloccare la gara, saranno loro la chiave della partita. I nerazzurri debuttano con la difesa a tre, unica vera certezza del nuovo corso di Gasperini: davanti a Julio Cesar ci saranno Ranocchia, Samuel, Chivu. Le novità sono in mazzo al campo. Nelle ultime ore l’infortunio patito da Stankovic durante le rifinitura aveva messo un po’ di apprensione in casa Inter: il serbo però è stato pienamente recuperato quindi i nerazzurri si schiereranno con un inedita linea a 5 in mezzo al campo con il giovane Obi a sinistra, capitan Zanetti a destra ed in mezzo il trio Stankovic, Thiago Motta e Alvarez. Davanti Sneijder alle spalle dell’unica punta Eto’o. Il modulo è solo apparentemente rinunciatario: dal neo acquisto argentino Alvarez si attendono incursioni pericolose.
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Milan: Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso, Van Bommel, Seedorf; Boateng, Robinho, Ibrahimovic.
A disposizione: Amelia, Bonera, Yepes, Ambrosini, Emanuelson, Pato, Cassano
Allenatore: Allegri
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Inter: Julio Cesar; Ranocchia, Samuel, Chivu; Zanetti, Thiago Motta, Stankovic, Alvarez, Obi; Sneijder; Eto’o.
A disposizione: Castellazzi, Bianchetti, Faraoni, Muntari, Pazzini, Pandev, Castaignos
Allenatore: Gasperini
