È stata una partita particolare quella disputata ieri sera allo stadio Bentegodi di Verona tra l’Hellas e il Padova. Un derby veneto molto sentito che ha dato il via al quinta giornata di Serie B e che si è chiuso sul risultato di 2-2.
Ad andare in vantaggio per primi sono stati i padroni di casa grazie a una rete del capitano Russo su assist di Juanito Gomez al 22’. L’argentino è riuscito a trovare un passaggio filtrante rasoterra in area dalla sinistra liberando così il compagno verso la rete. Dopo sette minuti però gli ospiti trovano il pareggio. L’ex gialloblu Aniello Cutolo trova un pallonetto che colpisce la traversa e rimbalza dentro la porta oltre la linea. Il guardalinee vede bene e convalida il gol, mentre la palla era uscita. Per l’attaccante napoletano è grande festa davanti ai suoi ex tifosi. Li zittisce e li provoca e per questo viene ammonito da Ciampi. Il suo comportamento provoca però la reazione di Mandorlini, allenatore del Verona, che per questo viene espulso. Il primo tempo non è però finito e al 35’ i padroni di casa trovano di nuovo il vantaggio grazie a D’Alessandro che riesce a colpire al volo di destro un perfetto assist di Scaglia. Si va dunque al riposo sul risultato di 2-1 per il Verona.
Il Padova non molla e sfrutta benissimo una ripartenza con Cutolo che riesce a trovare Cacia tra due uomini. L’attaccante calabrese riesce a girarsi e a lasciarsi sul posto infilando Rafael. Cacia avrebbe anche un’altra occasione, ma si dimostra meno freddo: la partita finisce quindi 2-2.
Mandorlini può ritenersi soddisfatto per il gioco espresso dal Verona, anche se si lamenta ovviamente dell’atteggiamento tenuto da Cuotolo, Dal Canto ha dovuto riconoscere invece la superiorità dell’Hellas nella prima frazione, ma ha dimostrato che la sua squadra ha carattere e non molla mai. Il Padova mantiene quindi la testa della classifica della Serie B, portandosi a 11 punti e rimanendo imbattuta. Il Verona resta invece a metà classifica con il Livorno. Oggi intanto si gioca un altro derby veneto: Cittadella-Vicenza.