Grandissima vittoria del Chievo sul campo del Cagliari. Prima della scorsa giornata i clivensi non avevano mai vinto fuori casa e la panchina di Corini era in bilico, soprattutto perché una parte della tifoseria contestava alcune scelte del tecnico. E invece in due trasferte consecutive sono arrivati sei punti, due vittorie nette contro Genoa e Cagliari. Due campi difficili e insidiosi come quello del Genoa e del Cagliari. Ora il Chievo sorride anche perché c’è stato un bel balzo in classifica. La squadra di casa invece non vince da sei partite e questo preoccupa un po’ il duo Pulga-Lopez che oggi hanno provato di tutto. Analizzando il match si vede come il Cagliari abbia dominato a livello di possesso palla con il 67% contro il 33% della squadra di Corini. Eppure i sardi sono stati poco incisivi rispetto all’undici del Chievo. La statistica dei tiri in porta è assolutamente emblematica in questo senso: i sardi ne hanno effettuati 23, di cui 8 nello specchio della porta, mentre il Chievo solo 5, di cui 2 nello specchio e sufficienti a portare a casa i tre punti. Il Cagliari ha raccolto un’indice di pericolosità maggiore, pari al 57%, ma insufficiente a realizzare anche un solo gol (42% invece l’indice del Chievo). Anche i calci d’angolo sono a favore del Cagliari, ben 12 a favore del Cagliari mentre uno solo a favore dei clivensi. Una partita maschia visto che i cartellini gialli sono stati ben otto ma tuttavia la partita non è sfociata in qualcosa di negativo. Corini ringrazia il momento magico di Alberto Paloschi che domenica scorsa è tornato in campo dopo mesi di inattività a causa di un problema alla caviglia. Domenica contro il Genoa è arrivata una tripletta importante, quest’oggi invece ha segnato il primo gol. Per l’attaccante di proprietà del Milan è la quinta rete in altrettante partite in questo campionato. La seconda rete è stata siglata da Thereau. Nel Cagliari non hanno funzionato gli attaccanti nonostante la grande mole di gioco. A livello individuale le classifiche statistiche sono dominate dai giocatori del Cagliari: Daniele Conti ha effettuato più passagi riusciti di tutti, 87, seguito da Daniele Astori con 59 e da Francesco Pisano e Radja Nainggolan, entrambi con 54. L’attaccante rossoblu Mauricio Pinilla è stato invece il giocatore che ha tentato più tiri verso la porta avversaria, ben 5, seguito dal terzino Danilo Avelar e dal compagno di reparto Marco Sau (4 conclusioni per entrambi).
: 67′ PALOSCHI: Thereau sulla fascia destra premia la sovrapposizione interna di Hetemaj. Il centrocampista controlla in area, aggira Astori e crossa dal fondo sul secondo palo: la difesa del Cagliari si addormenta, Pisano è in ritardo sulla diagonale e così Paloschi stacca indisturbato e indirizza sul primo palo, dove Agazzi ci arriva ma per la distanza limitata e la forza del colpo di testa non può togliere il pallone dalla porta. 87′ THEREAU: punizione meravigliosa di Thereau dai 22 metri: dal centrosinistra il francese trova il destro a giro che scavalca la barriera a 3 del Cagliari e si abbassa improvvisamente beffando Agazzi alla sua destra.
: Ivo Pulga scuote la testa per l’ennesima partita non vinta dai suoi ragazzi. Il tecnico del Cagliari però se la prende con la fortuna: “Nonostante la grande mole di gioco la palla non voleva entrare. La verità è che avremmo potuto giocare anche fino a domani ma la palla non sarebbe entrata. La fortuna ci ha abbandonato, noi abbiamo colpito due pali, il suo portiere è stato il migliore in campo“. Sul mancato innesto di Ibarbo: “Non lo abbiamo schierato perché non stava bene visto che in settimana ha avuto un problema alla caviglia“. Corini invece si gode la seconda vittoria consecutiva: “I ragazzi hanno interpretato al meglio queste due partite, oggi è stato sicuramente più difficile. Sorrentino? Il portiere fa parte della squadra, bravo il nostro estremo difensore che ci ha salvato nel finale del primo tempo dopo che la prima mezz’ora è stata giocata meglio da parte nostra. La Roma? Vederla giocare è uno spettacolo“.