Proseguono a gran ritmo gli Europei di calcio in Polonia e Ucraina. Ieri il gruppo A non ha emesso alcun verdetto, e tutte e quattro le squadre sono ancora in corsa per la qualificazione (anche se ovviamente con possibilità diverse), per cui si deciderà tutto nell’ultima giornata. Oggi si ritorna in Ucraina, e scende in campo il gruppo B, quello sulla carta più difficile di tutti. Le partite in programma sono Danimarca-Portogallo alle ore 18.00 e Olanda-Germania alle ore 20.45. Ricordiamo che in classifica Germania e Danimarca sono a quota 3 punti dopo la vittoria nella prima partita, mentre Olanda e Portogallo sono ancora fermi al palo.
Cominciamo dunque dalla partita pomeridiana, che si gioca a Lviv, l’antica Leopoli, città vicina al confine con la Polonia e polacca fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale: Danimarca-Portogallo è già decisiva per i lusitani, che in caso di sconfitta sarebbero eliminati e anche con un pareggio non sarebbero messi proprio bene. Insomma, per Cristiano Ronaldo la partita di oggi è già decisiva, e in Portogallo c’è già il tormentone sulla formazione da schierare: molti vorrebbero che CR7 e Nani giocassero più vicini, e nel mirino della critica c’è dunque la punta centrale Helder Postiga, che però pare protetto da Josè Mourinho, che sta seguendo la squadra in modo così assiduo che fa pensare che non sia solo un tifoso speciale al seguito. Di certo le due squadre si conoscono benissimo, visto che si sono affrontate nel girone di qualificazione, con una vittoria per parte. La Danimarca potrà impostare la partita come più piace a loro: un pari andrebbe benissimo, e giocando di rimessa già contro l’Olanda hanno fatto il colpaccio. Formazione confermata per Morten Olsen.
L’evento del giorno però è la partita di Kharkiv alle 20.45: Germania-Olanda è una grande classica del calcio europeo, per motivi che vanno anche oltre lo sport (vedi soprattutto l’invasione nazista dell’Olanda nella Seconda Guerra Mondiale), ma per fortuna rispetto a Polonia-Russia il confronto dovrebbe essere solo sportivo. Meno male, visto quanti campioni si schiereranno in campo: d’altronde si affrontano la seconda e la terza dell’ultimo Mondiale – che mai sarebbero state nello stesso girone se due teste di serie non fossero state riservate a Polonia e Ucraina – e quindi ammireremo i vari Lahm, Schweinsteiger, Muller, Klose contro Sneijder, Robben, Van Persie…
La posta in palio però è davvero altissima, soprattutto per gli olandesi, che sono nella stessa situazione del Portogallo e dunque non possono sbagliare. Di contro, per la Germania è l’occasione di blindare la qualificazione e di far fuori una pericolosa avversaria: quindi anche per i tedeschi l’impegno sarà massimo. Una partita da non perdere.
(Mauro Mantegazza)