Vittoria netta per il Parma che torna al successo dopo otto giornate di digiuno: è la prima affermazione nel girone di ritorno per Roberto Donadoni, che respira portandosi a quota 35 punti in classifica staccando proprio il Torino, che aveva iniziato bene la partita e a inizio ripresa si era portato in vantaggio con Santana; poi è successo qualcosa, la squadra ha imbarcato acqua da tutte le parti e subito il quarto gol ha deciso di smettere di giocare, concedendo ai gialloblu di arrotondare il risultato e far vivere una grande giornata ad Amauri, che realizza una tripletta e si porta a casa il pallone.
Resta la sensazione che la vittoria sia più demerito del Torino piuttosto che merito dei ducali, ma intanto agli albi va un 4-1 che probabilmente significa anche salvezza raggiunta, perchè i punti di vantaggio sulla terzultima restano 11 e c’è una giornata in meno. Questa squadra va a strappi e momenti: ci si può aspettare una serie positiva.
Una caduta francamente inspiegabile: solitamente il Torino è bravo a contenere l’avversario e ripartire, e in questo senso il gol di Santana metteva in discesa la partita. Fino al 77′ i granata avevano in mano i tre punti, poi clamorosamente sono arrivati quattro gol in quattordici minuti, un crollo verticale inaccettabile se stai lottando per salvarti. L’obiettivo, comunque, dovrebbe essere raggiunto, ma guai ai cali di concentrazione.
C’è sulle decisioni importanti, riesce a chiudere la partita con appena due ammonizioni: fa capire qual è il suo metro di giudizio, e tutti si adeguano.
Non ha colpe sulla rete di Santana, poi viene graziato dal palo.
Il più debole della difesa, si fa sorprendere dalla giocata di Gazzi.
A vuoto sul cross di Birsa, distratto nell’occasione e anche in un altro paio di situazioni.
E’ lui che sbaglia il fuorigioco in occasione del gol, tenendo in gioco Santana.
Cerca di dare vigore e spinta sulla destra ma di fatto è la sua uscita dal campo che cambia la partita.
( Otto minuti per segnare il 2-1, poi ci mette anche l’assist per Amauri. Decisivo)
Partecipa anche lui al bel finale della squadra.
Impalbabile, tanto che viene sostituito al termine del primo tempo.
( Partecipa alla frittata sul gol del Torino, poi si riprende)
Cresce nel gran finale del Parma, bello il suo velo per il primo gol di Amauri.
Riesce ad arginare bene Santana, che fino al gol era risultato il peggiore in campo.
Oggi più evanescente che in altre occasioni, ci mette velocità e voglia ma è poco concreto.
( E’ in campo quando il Parma segna 4 gol ed è suo l’assist dell’1-1)
Giornata di grazia. L’ultimo è facilissimo, i primi due da attacante vero e completo.
Appare poco reattivo in ogni occasione, prima però aveva contribuito a tenere inviolata la porta. Fino al 77′.
Sorpreso da Palladino in occasione del primo gol del Parma, fuori posizione sul quarto.
Disastroso. Non chiude su Amauri sul secondo gol, alla fine tenta un anticipo senza senso su Sansone che libera l’italo-brasiliano.
E’ in un brutto momento di forma: anche oggi ci mette del suo, facendosi anticipare da Amauri che pareggia. ()
E’ suo l’errore che libera Sansone per il gol del 2-1.
Bene fino a un certo punto, poi viene triturato.
Il gol di Santana è suo per metà, grande spunto sulla destra. Poco seguito dai compagni.
Impresentabile fino al gol, il suo tocco ravvicinato non gli salva la pagella.
( Entra quando il Torino sta concedendo metri su metri: non aiuta)
Ancora presente in zona gol, ma troppo poco incisivo in generale. ()
Presente e vivo, è sfortunato quando centra il palo ma si sbatte sempre per i compagni.
Un salvataggio sulla linea nel primo tempo è tutto quello che resta della sua partita.
Marcatori: 56′ Santana (T), 77′ Amauri (P), 80′ N. Sansone (P), 84′ Amauri (P), 91′ Amauri (P)
Mirante; Benalouane, Paletta, A. Lucarelli; Rosi (72′ N. Sansone), Marchionni, Valdes (46′ Mesbah), Parolo, Gobbi; Biabiany (53′ Palladino), Amauri. All. Donadoni
Gillet; D’Ambrosio, Glik, Ogbonna (78′ M. Rodriguez), S. Masiello; Brighi, Gazzi; Santana (69′ Stevanovic), Birsa (83′ V. Barreto), Bianchi, Vives. All. Ventura
Arbitro: Mariani
Ammoniti: Amauri (P), Benalouane (P)