Prime battute di gioco per l’anticipo di serie A Cagliari-Udinese, eccovi dunque le formazioni ufficiali. Agazzi; Perico, Ariaudo, Astori, Murru; Conti, Nainggolan, Casarini; Ibarbo, Pinilla, Sau. A disp.: Muroni, Avelar, Rossettini, Del Fabro, Cabrera, Nenè, Ibarbo. All.: Pulga-Lopez. Brkic; Danilo, Domizzi, Benatia; Gabriel Silva, Allan, Basta, Lazzari, Pereyra; Zielinski, Di Natale. A disp.: Padelli, Pawlowski, Angella, Heurtaux, Faraoni, Pasquale, Rodriguez, Badu, Maicosuel, Muriel. All.: Guidolin.
Cagliari-Udinese è uno dei due anticipi delle ore 18.00 della trentaquattresima giornata di Serie A. Si gioca allo stadio Nereo Rocco di Trieste, come ben si sa date le note vicende legate allo stadio Is Arenas. Dopo mesi di polemiche e decisioni momentanee, il Cagliari per le ultime partite casalinghe del suo campionato si stabilisce in quella che ufficialmente è la sede di gioco indicata alla Lega. Paradossi del calcio (e della geografia), il Cagliari giocherà “in casa” nel capoluogo del Friuli-Venezia Giulia contro la squadra che da anni è la migliore espressione sportiva di questa regione. La classifica sorride ad entrambe le squadre: il Cagliari, nonostante tutte le vicissitudini, ha 42 punti e si è salvato con ampio anticipo e pieno merito; l’Udinese ancora una volta è riuscita a fare un campionato da grande protagonista, e con i suoi 51 punti è in piena corsa per un posto in Europa League. Proprio per questo motivo, le motivazioni degli uomini di Guidolin potrebbero essere più alte rispetto a quelle della compagine del duo Pulga-Lopez, e ai bianconeri servirebbero maggiormente i tre punti (il pareggio potrebbe non servire a molto). Continuerà la corsa europea di Totò Di Natale e compagni? Oppure Trieste riserverà una delusione ad Udine, memore della storica rivalità calcistica tra la sua Triestina e l’Udinese? Al campo, come sempre, spetterà dare la risposta…
Il Cagliari merita grandi complimenti per quanto ha fatto in questo campionato: pur non potendo contare quasi mai sul sostegno del pubblico di casa, i rossoblu sardi hanno raccolto undici vittorie, nove pareggi e dodici sconfitte, di cui sette successi, quattro pareggi ed altrettante sconfitte sono arrivate nelle partite – più o meno – in casa. Ha funzionato il cambio in panchina che ha portato già ad ottobre la coppia Pulga-Lopez alla guida della squadra, e non c’è dubbio sul fatto che Marco Sau sia una delle più belle rivelazioni di questa stagione con i suoi 12 gol. Non solo Sau, comunque: questo Cagliari ha un buon gioco e giocatori interessanti, compresi alcuni giovani lanciati dalla Primavera in prima squadra. Ora non resta altro che regalare ai tifosi ulteriori soddisfazioni nelle ultime giornate. L’Udinese ad inizio stagione sembrava alla fine di un miracolo: dopo le solite cessioni estive, la squadra sembrava avere perso competitività e dunque l’obiettivo pareva essere solamente una tranquilla salvezza (che comunque non è mai stata in discussione). Invece, a lungo andare l’eterna vena realizzativa di Totò Di Natale unita ad altri giovani scovati ovunque, da Muriel ad Allan fino a Zielinski, portano per l’ennesima volta il bravissimo Guidolin ad essere ancora in corsa a fine aprile per obiettivi prestigiosi. Il bilancio finora parla di tredici vittorie, dodici pareggi e otto sconfitte; in trasferta quattro vittorie, cinque pareggi e sette sconfitte. Per l’ennesima volta, dalle parti di Udine si respira aria di Europa… Ma ora la parola deve passare al campo, perché l’anticipo della trentaquattresima giornata di serie A Cagliari-Udinese sta per cominciare…
Risorsa non disponibile