È iniziato da due ore e mezza più o meno, e abbiamo già perso il primo italiano. Anzi, dobbiamo parlare al femminile: Sara Errani, quinta testa di serie del tabellone, è stata eliminata al primo turno. Lo sapevamo? Che Sarita non abbia nell’erba il suo punto forte sì, che non corresse per la vittoria o anche solo per una semifinale era nelle previsioni; ma quando sei nella top 5 non ti aspetteresti di certo di salutare il torneo al primo turno, di qualunque superficie si stia parlando. Per la Errani la maledizione di quest’anno, dopo il Golden Set umiliante subito da Yaroslava Shvedova, si chiama Monica Puig: portoricana di 19 anni, numero 65 del ranking WTA, una delle nuove tenniste che avanzano ma non certo tra i nomi più temibili. Qualche buon risultato a livello juniores, il numero 2 della speciale classifica raggiunto, uno score dignitoso ma nulla di più in Fed Cup; non certo il profilo della giocatrice che faccia il colpaccio. E invece, Sara Errani ha mostrato tutti i limiti del suo gioco sull’erba, cedendo di schianto () nonostante abbia lottato con le unghie e con i denti quando si è trovata sull’orlo del baratro, annullando sei match point in due game consecutivi. Tutto inutile: vince la Puig, che ora troverà Silvia Soler-Espinosa. Peccato: la Errani perderà anche punti in classifica, non avendo difeso il suo modesto terzo turno del 2012. Confidiamo ora negli altri italiani: Flavia Pennetta e Karin Knapp sono al secondo turno, ottimo risultato per loro. Se per Karin però il tabellone è più o meno aperto almeno fino al terzo turno (dove avrebbe la Sharapova), per Flavia, che ha eliminato la Baltacha, c’è Victoria Azarenka che nel momento in cui scriviamo ha vinto il primo set contro la portoghese Koehler. Più tardi avremo in campo Camila Giorgi e Andreas Seppi, mentre Fabio Fognini è sotto due set a uno contro Jurgen Melzer. Tra gli altri risultati, tutto facile per ora per Roger Federer, al secondo turno ci sono già Benoit Paire, Ana Ivanovic e Lucie Safarova.