Con l’inizio del campionato ritornano anche i preziosi consigli de ilsussidiario.net per una nuova edizione del tanto atteso Fantacalcio. I fanatici del calcio manageriale si stanno già fregando le mani in attesa di scoprire le rivelazioni del campionato. Proprio per questo sarà bene, almeno per le primissime giornate, puntare su vecchie conoscenze per evitare di incappare in spiacevoli sorprese. I giocatori che hanno rappresentato una fonte preziosa di punti per il campionato dell’anno passato potrebbero rivelarsi gli appoggi più solidi nella speranza che nuovi nomi vengano alla ribalta. Hellas Verona-Milan sabato, ore 18.00) Ad aprire le danze saranno Milan ed Hellas Verona che scenderanno in campo al Bentegodi per questo primo anticipo. Sui veneti pende un ingombrante punto interrogativo dato che è dal 2002 che non vedono la serie A: una sicurezza avrebbe potuto rappresentarla il bomber Cacia che però partirà dalla panchina. Dall’altra parte si farà affidamento alla cattiveria di Balotelli, ai guizzi di El Shaarawy e all’esperienza di Montolivo. La difesa rossonera non ha certo dato garanzie sufficienti, anche se ultimamente il terzino Abate si è distinto per le sue buone prestazioni nelle amichevoli e con la nazionale. (Sampdoria-Juventus sabato, ore 20.45) L’altra gara in programma per il 24 agosto è quella che vede protagoniste i bianconeri e i blucerchiati. Per chi fosse in possesso di più di uno dei giocatori guidati da Conte il consiglio è solo uno: schierateli tutti! Considerate che in attacco giocheranno Tevez e Vucinic, esterno a sinistra Asamoah (a destra ovviamente Lichsteiner) e in mezzo al campo il ballottaggio Pogba/Marchisio è vinto dal francese. In casa Sampdoria riflettori puntati che Gabbiadini che potrebbe giocare brutti scherzi alla difesa bianconera. (Napoli-Bologna domenica, ore 20.45) Fuori Cavani dentro Higuain: dalle prime comparse in questo avvio di stagione, l’argentino sembra non deludere le aspettative. Per quanto riguarda gli altri va sottolineato solo che il Napoli è la seconda squadra, insieme al Milan, in lizza per la vittoria del campionato, quindi non esitate a far scendere in campo i giocatori che hanno regalato agli azzurri un posto per la Champions League 2013/2014. Cannavaro sarà in panchina assieme al talento Insigne. Nella formazione di Pioli da segnalare l’oggetto del desiderio di molti club, Kone, oltre a Diamanti e il portiere Curci.
(Inter-Genoa domenica, ore 18.00). Una prova di maturità attende i nerazzurri che ospiteranno il Genoa a San Siro. La nuova gestione Mazzarri ha bisogno di mettere appunto dei meccanismi e nel frattempo le uniche certezze sono rappresentate dallo strapotere fisico di Guarin e dal senso del gol di Rodrigo Palacio. La difesa nerazzurra dovrà cercare di tenere a bada l’ingestibile Gilardino e le spinte di Kucka. (Cagliari-Atalanta domenica ore 20.45) Pochi giorni fa il Presidente Cellino è stato abbastanza chiaro: “Non cederemo nessuno dei giocatori richiesti dal Napoli” e proprio da questi ci si aspetta una buona prestazione. Astori, Nainggolan e Ibarbo per quanto detto precedentemente, ma non dimentichiamoci di un giocatore d’esperienza come Daniele Conti. Sulla sponda nerazzurra una scommessa è rappresentata dal terzino classe ’93 Nica, ma forse è troppo presto per schierarlo negli undici titolari. La continuità, almeno stando ai risultati della scorsa stagione, porta il nome di Denis, bomber di razza, e Bonaventura. (Lazio-Udinese domenica ore 20.45) E’ dura ripartire per i ragazzi di Petkovic dopo la sonora batosta di Supercoppa contro la Juventus ma bisogna incassare e archiviare nella sezione “errori dai quali imparare”. La Lazio deve sicuramente dimenticare lo sgambetto bianconero e ripartire dallo sprint di Candreva e dai gol di Klose ed Hernanes, centrocampista dalla rete facile. In casa udinese Di Natale non partirà dal primo minuto, la fase offensiva sarà affidata all’estro di Muriel. In difesa Danilo potrebbe rivelarsi una scelta giusta. (Livorno-Roma domenica ore 20.45) Alle prese col collaudo anche i livornesi che ospiteranno la Roma. Per gli amaranto ci sarà in porta il giovane Bardi portiere della nazionale under-21, una scommessa sul quale puntare se avete deciso per una spesa low cost in vista di investimenti più consistenti negli altri reparti. In avanti un altro giocatore che si è reso protagonista nella stagione precedente è il brasiliano Paulinho, anche se l’impatto con la serie A è pur sempre differente. Tra i giallorossi molte novità interessanti: Benatia e De Sanctis in primis, su Gervinho e Maicon consigliamo di andarci cauti, ma se non avete altra scelta è d’obbligo schierarli dal primo minuto!
Se siete riusciti ad aggiudicarvi il sempreverde Totti puntate sul capitano, nonostante le 36 primavere sul groppone, sembra ancora in grado di sbalordire con giocate fuori dalla norma. (Parma-Chievo domenica, ore 20.45) Al Tardini va in scena l’ennesimo cambio di maglia di Cassano: inventa sempre la giocata che fa guadagnare punti utili. Tra le file dei romagnoli da non trascurare Mirante, Lucarelli e Valdes. Da parte dei veneti troppe le novità in difesa per poter puntare su uno tra i quattro della linea. Puggioni, Thereau e Pellissier sono calciatori d’esperienza che possono garantire punti utili per questo primo appuntamento stagionale. (Torino-Sassuolo domenica, ore 20.45) Tra i granata c’è Glik, reduce da una discreta stagione, con Cerci e Immobile che potrebbero facilmente andare in gol con la neo promossa Sassuolo. Anche per i nero verdi vi sono poche certezze: il tanto atteso Zaza è alla prima partita da protagonista in A, mentre un giocatore che ha già assaporato l’esperienza della massima serie è Missiroli. (Fiorentina-Catania domenica, ore 20.45) La formazione di Montella resta praticamente invariata a parte in attacco, dove Rossi affiancherà Mario Gomez: riusciranno i due a impressionare il popolo viola? In attese di conferme invitiamo ad aspettare per puntare su di loro e fare affidamento sul resto della squadra, ormai ben collaudata, considerando che Roncaglia sarà in panchina e dall’inizio giocherà Tomovic. Sicuramente permettete a Bergessio di scendere in campo tra i siciliani; Barrientos e Andujar, anch’essi sono una garanzia.