Risultato che cambia ancora in Sampdoria Milan, stavolta rossoneri che agguantano il pari su calcio di rigore trasformato da Mexeas. Penalty concesso per uno sciocco fallo di mano in area di Mesbah (tra l’altro ex rossonero)
Risultato di Sampdoria-Milan che cambia ancora: 2-1 per i blucerchiati. Bella azione della Sampdoria da palla inattiva, con Obiang che di testa prende il palo ed Eder che arriva prima di tutti per il tap-in
Poco tempo per esultare per Inzaghi e compagni. Il risultato di Sampdoria-Milan cambia ancora in pieno extratime, grazie al gol siglato da Okaka. L’azione parte da Gabbiadini che mette in mezzo un filtrante notevolissimo, per Okaka è uno scherzo bruciare sulla velocità Bonera e con un tocco d’anticipo fulmina Diego Lopez da due passi
Risultato che cambia al 10′ minuto del primo tempo: Sampdoria 0 Milan 1. Grazie a una ripartenza micidiale da parte degli uomini di Inzaghi con El Shaarawy che si accentra dopo essersi involato larghissimo sulla sinistra. Tiro a giro dal limite dell’area su cui Romero non può nulla. Il Faraone rompe un digiuno che durava da quasi due anni
Diretta Sampdoria-Milan: tutto è pronto a Marassi per l’anticipo serale dell’undicesima giornata di Serie A 2014-2015. Sono state comunicate anche le formazioni ufficiali delle due squadre: ecco dunque le scelte che sono state effettuate dai due allenatori Sinisa Mihajlovic e Filippo Inzaghi per questo incontro giustamente molto atteso. Romero; De Silvestri, Gastaldello, Silvestre, Mesbah; Soriano, Obiang, Duncan; Gabbiadini, Okaka, Eder. A disposizione: Da Costa, Massolo, Fornasier, Regini, Cacciatore, Krsticic, Marchionni, Rizzo, Bergessio, Fedato, Sansone, Wszolek. Allenatore: Sinisa Mihajlovic. Diego Lopez; De Sciglio, Mexes, Rami, Bonera; Essien, De Jong, Bonaventura; Honda, Menez, El Shaarawy. A disposizione: Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Armero, Zaccardo, Zapata, Poli, Saponara, Van Ginkel, Niang, Pazzini, Torres. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Diretta Sampdoria-Milan. Si annuncia una partita arcigna: proverà a farla il Milan, che con Pippo Inzaghi ha unanima più che altro offensiva rispetto ai blucerchiati, che invece sono molto bravi a far giocare male le loro avversarie facendo tanta densità a centrocampo, aspettando e spezzando il gioco. Con Eder si va in contropiede, con Gabbiadini si cercano palloni velenosi dentro larea o conclusioni mancine, Okaka è fondamentale per andare a difendere palla per far salire gli esterni, è questo il segreto della Sampdoria. Al Milan il compito di contenere il numero 9 doriano e soprattutto di bloccare le incursioni in mediana, molto bravi dovranno essere soprattutto De Jong e laltro incontrista che giocherà, mentre Andrea Poli dovrà invece provare a essere più propositivo per fare in modo di velocizzare la manovra, con Menez che non dovrà dare punti di riferimento alla difesa e scambiare la posizione con gli esterni offensivi.
Diretta Sampdoria-Milan: il momento buio dei rossoneri rischia di trovare continuità nellinsidiosissima trasferta di Genova contro i blucerchiati. Si gioca a Marassi sabato alle ore 20.45. Come andrà a finire? Proviamo a capirlo dando unocchiata ai dati statistici raccolti dalla due formazioni nelle prime dieci giornate di campionato. Il Diavolo surclassa la Doria in quanto a possesso palla 2804 contro 2328 e fa meglio anche in materia di tiri totali a partita (12.7 contro 10.9), mentre le conclusioni dentro lo specchio della porta sorridono ai blucerchiati: 4.2 rispetto a 4.1. Eccoci quindi alle palle giocate e alla percentuale di passaggi riusciti: sono 593.3 e 67.8 per i rossoneri e 482.2 e 61.1% per i liguri. Chiudiamo lanalisi delle voci statistiche con la supremazia territoriale e la pericolosità offensiva: meglio la squadra allenata da Filippo Inzaghi con 1115 e 51% rispetto a 807 e 41.3% dei giocatori di Sinisa Mihajlovic.
Sampdoria-Milan sarà l’anticipo delle ore 20.45 del sabato per l’undicesima giornata di Serie A. L’incontro che andrà in scena in diretta dallo stadio Luigi Ferraris di Marassi, a Genova, si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque stasera offrirà la radiocronaca del confronto fra i blucerchiati e i rossoneri. Se però siete tifosi del Milan, vi ricordiamo anche che il canale tematico della squadra rossonera, Milan Channel (canale numero 234 del bouquet satellitare di Sky), offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento ovviamente di parte milanista.
Si gioca questa sera alle ore 20:45 Sampdoria-Milan, partita valida per lundicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Per come attualmente stanno le cose in classifica, si tratta di una sfida diretta per il terzo posto: occupano lo spot utile per i playoff di Champions League proprio i blucerchiati, mentre i rossoneri si trovano tre punti più sotto e con una vittoria opererebbero laggancio. Forse nessuna delle due era partita con queste ambizioni; di sicuro non la Doria, che aveva la salvezza come primo traguardo e poi magari una timida incursione in zona Europa League. Ma a conti fatti nemmeno il Milan, che certamente ha sempre dichiarato di voler tornare in Europa ma teneva il terzo posto come meta ultima alla quale provare ad arrivare se tutto fosse andato per il verso giusto e anche oltre. Oggi però le cose stanno così, e dunque per il momento la sfida è di alta quota. I precedenti a Genova sorridono al Milan, che ha portato via 24 vittorie contro le 17 della Sampdoria, mentre i pareggi sono 19 con lultimo che è datato 0-0 nella stagione 2012-2013. Lo scorso anno si imposero i rossoneri grazie alle reti dei due nuovi arrivati sul calciomercato di gennaio, Adel Taarabt e Adil Rami; la Sampdoria non festeggia una vittoria dalla stagione 2009-2010 quando si impose per 2-1 rendendo inutile il gol di Borriello con la premiata ditta Cassano-Pazzini. Gli stessi marcatori di un altro 2-1 nella stagione precedente (Pato per i rossoneri). Tra gli episodi recenti da segnalare cè il 5-0 a favore del Milan nellottobre 2007: segnarono Kakà, Gourcuff, Seedorf e Gilardino (doppietta). Abbiamo già nominato alcuni dei doppi ex di questa sfida: Clarence Seedorf ha passato 10 stagioni in rossonero vincendo tutto e diventando poi lallenatore tra gennaio e maggio dellanno in corso, ma in Italia lo aveva portato la Sampdoria con cui aveva realizzato 3 gol in 32 partite del campionato 1995-1996. Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini sono stati la coppia doro blucerchiata per due anni: a suon di gol hanno trascinato la squadra fino ai playoff di Champions League ma il gennaio successivo hanno entrambi lasciato – per diversi motivi. Si sono poi soltanto incrociati, protagonisti dello scambio dellestate 2012 quando con percorsi inversi hanno attraversato la città di Milano. Non va dimenticato Andrea Poli che è un prodotto del vivaio della Sampdoria, e Maxi Lopez che per sei mesi è stato al Milan senza però riuscire a incidere come avrebbe voluto e potuto, successivamente alla Sampdoria dove ha realizzato 6 gol in 29 partite. Tra i nomi storici, Giulio Nuciari: il portiere vicentino è stato per sei anni il secondo portiere del Milan vincendo anche uno scudetto (il primo dellera Berlusconi), poi ha chiuso la carriera – sempre da dodicesimo uomo – alla Sampdoria. La Sampdoria continua a stupire: dopo aver subito la prima sconfitta in campionato alla nona giornata sul campo dellInter (e solo per un calcio di rigore allo scadere) la squadra si è immediatamente rialzata e ha dominato la Fiorentina, vincendo 3-1 e riprendendosi il terzo posto in classifica. Sinisa Mihajlovic sta dando una chiara impronta al suo gruppo: il suo gioco si può paragonare (con tutte le dovute cautele) a quello dellAtletico Madrid, perchè anche il serbo punta innanzitutto a bloccare la manovra avversaria per poi imporre il suo ritmo. Così sono arrivati grandi risultati come lo 0-0 interno contro la lanciatissima Roma, così oggi i blucerchiati sognano di poter andare in Europa. Certo bisogna sistemare alcuni dettagli; finora la Sampdoria ha sì concesso appena 6 gol, ma ne ha realizzati 12 che non sono tantissimi in senso assoluto. Si guardi la prima punta della squadra: Stefano Okaka è giocatore utilissimo per il lavoro oscuro che sa fare e per come si mette a disposizione dei compagni, ma ha segnato un solo gol in campionato. Realizza poco proprio per il lavoro che è portato a fare, che non prevede di rimanere in area di rigore ad aspettare i palloni buoni. Le reti sono così demandate agli esterni come Gabbiadini ed Eder, che non sono esattamente degli sfondareti. Insomma: la Sampdoria non è una macchina perfetta ma la grinta e la leadership di Mihajlovic stanno portando punti in più. Il Milan invece è come su un ottovolante: a volte va su giocando benissimo e facendo pensare che la terza-quarta forza del campionato abbia la maglia rossonera, ma poi torna giù e si riapre la mini-crisi. E successo nelle ultime partite: le vittorie contro Chievo e Verona avevano fatto parlare di una squadra rinata, di un Filippo Inzaghi con il polso della situazione ben fermo e di un gruppo pronto a spiccare il volo. I pareggi contro Fiorentina e Cagliari e la sconfitta interna contro il Palermo hanno fatto sprofondare la squadra in un baratro di incertezze, con una difesa ballerina e un attacco che, pur avendo realizzato 18 gol, a volte si inceppa. Chiaramente bisogna risolvere alcune situazioni, il bilancio non è male (solo due sconfitte) e lEuropa assolutamente possibile, ma bisogna ritrovare la costanza. Intanto in settimana è arrivata la vittoria pr 2-0 contro il San Lorenzo nel Trofeo Berlusconi, buona notizia il ritorno al gol di Pazzini. Ci aspetta una partita molto interessante, tra due squadre che vogliono punti per rimanere nelle prime posizioni della classifica e arrivare alla sosta del campionato con il morale alto e senza pensieri che si possono trascinare a lungo nella mente di giocatori e addetti ai lavori, Non ci resta allora che dare la parola al campo, metterci comodi e rimanere in attesa del verdetto: la diretta di Sampdoria-Milan, valida lundicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
Per seguire Sampdoria-Milan sui canali del satellite dovete andare su Sky Sport 1, Sky Calcio 1 e Sky SuperCalcio: li trovate rispettivamente ai canali 201, 251 e 205. La telecronaca del match è affidata a Maurizio Compagnoni, con il commento tecnico di Luca Marchegiani e gli interventi da bordo campo, comprensivi di interviste, affidati ad Alessandro Alciato, Peppe Di Stefano e Riccardo Re. Sul secondo flusso audio sarà a disposizione la telecronaca tifosa di parte rossonera, con la voce di Mauro Suma. Tutti gli abbonati avranno poi a disposizione lo streaming gratuito per seguire la partita anche su PC, tablet o smartphone; basta attivare lapplicazione Sky Go.
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