La quarta tappa del giro d’Italia 2014 è stata vinta dal francese Nacer Bouhanni del team FDJ, che ha battuto anche la pioggia ed una foratura a 10 chilometri dall’arrivo. Secondo Giacomo Nizzolo (Trek), terzo Tom Veelers (Giant). La maglia rosa è rimasta sulle spalle di Michael Matthews della squadra Orica-GreenEDGE. La tappa si è svolta in territorio pugliese dalla cittadina di Giovinazzo sino a Bari. Il grande assente è stato Marcel Kittel, vincitore delle due tappe in linea irlandesi: il tedesco ha rinunciato per un attacco febbrile comunicato via Twitter a poche ore dal via. Durante la tappa polemiche da parte dei ciclisti per via del maltempo che ha reso il percorso difficilmente praticabile; la giuria ha poi deciso di annullare i distacchi accumulati nell’ultimo chilometro della gara.
Il Giro d’Italia 2014 riparte oggi, martedì 13 maggio, con la quarta tappa, che segnerà la prima giornata di gara in Italia dopo i tre giorni in Irlanda e il riposo-trasferimento di ieri. In programma c’è la Giovinazzo-Bari, frazione corta (112 km) e interamente pianeggiante, che quasi certamente ci proporrà la terza volata consecutiva. Ci sarà il tris di Marcel Kittel oppure qualcuno dei suoi rivali riuscirà a batterlo questa volta? Naturalmente ce lo dirà la strada. I tifosi e gli appassionati sono naturalmente pronti a seguire questo nuovo appuntamento con il grande ciclismo, e potranno riversarsi sulle strade della Puglia per fare il tifo. Per tutti gli altri, che non potranno recarsi a Bari e dintorni, l’appuntamento sarà naturalmente in tv e streaming video. Ecco dunque come si potrà seguire questa quarta tappa Giovinazzo-Bari, che segnerà anche l’inizio di tutte le rubriche che d’ora in poi ci terranno compagnia dal mattino fino a notte inoltrata. In chiaro i canali di riferimento saranno come sempre Rai Sport 2 (numero 58 del telecomando) e Rai Tre. Dunque, si comincerà alle ore 12.50 su Rai Tre con la rubrica Giro Mattina, fino alle ore 13.10. Alle ore 13.30 inizierà invece il lungo pomeriggio di Rai Sport 2, con la trasmissione Viaggio nell’Italia del Giro (in collaborazione con Rai Educational e Rai Scuola), che ci permetterà di conoscere meglio le realtà delle località attraversate dalla tappa. Alle ore 14.00 ecco invece l’inizio delle trasmissioni più strettamente sportive del pomeriggio. Un lunghissimo racconto che dalle ore 15.10 sarà anche su Rai Tre, che è affidato anche quest’anno al telecronista del ciclismo Rai Francesco Pancani, affiancato dal commento tecnico di Silvio Martinello, cioè la grande novità di questa edizione del Giro in tv dal momento che prende il posto di Davide Cassani che è diventato da qualche mese c.t. della Nazionale italiana. Da ricordare poi i contributi del giornalista Andrea De Luca dalla motocronaca e dell’ex ciclista Max Lelli dalla moto commento. Subito dopo l’arrivo della corsa, attorno alle ore 17.15 circa (naturalmente dipenderà dall’orario esatto in cui i corridori taglieranno il traguardo), ci sarà il tradizionale appuntamento con il Processo alla Tappa, che oggi andrà in onda sia su Rai Tre sia su Rai Sport 2 fino alle ore 18.05 circa, con Alessandra De Stefano alla conduzione, affiancata dai commenti di Stefano Garzelli e Beppe Conti. Non solo Rai, però: per gli abbonati alla tv satellitare Sky oppure per i clienti del digitale terrestre di Mediaset Premium ci sarà la possibilità di seguire il Giro anche su Eurosport, il canale europeo dedicato allo sport, che vivrà la Corsa Rosa con la telecronaca di Salvo Aiello e il commento tecnico di Riccardo Magrini. Se non potrete mettervi davanti ad un televisore per seguire la quarta tappa del Giro 2014 in questo pomeriggio di un giorno lavorativo, nessuna paura: ci saranno le possibilità di seguire la Giovinazzo-Bari anche in streaming video fornite sia dalla Rai (sul proprio sito ufficiale www.rai.tv) sia dai servizi Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player, anche se questi ultimi tre sono riservati solamente ai rispettivi abbonati. Aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili anche sui social network: qui vi ricordiamo soltanto i riferimenti ufficiali, cioè la pagina Facebook (Giro d’Italia) e l’account Twitter (@giroditalia) della Corsa Rosa.