Termina 2-1 la partita tra Olanda e Messico disputata allo stadio ‘Castelao’ di Fortaleza. Gli ‘Orange’ hanno conquistato la vittoria e si sono guadagnati la qualficazione ai quarti di finale. Apre le danze Dos Santos all’inizio del secondo tempo con una splendida giocata, poi pareggia i conti Sneijder con un siluro da fuori area prima del 2a1 definitivo trasformato dal dischetto da Huntelaar. Eppure, specialmente durante il primo tempo, era stato il Messico a mostrare maggior intraprendenza con le iniziative insidiose di Layun pericoloso con il destro dal limite dopo pochi minuti, ancora al 13′ con un tiro-cross che ha attraversato tutta l’area e sfiorato il tap-in di Dos Santos. Gli Olandesi rispondono con le ripartenze temibili di Robben ma trovano poco spazio tra le maglie verdi avversarie. Per il Messico ci prova ancora Salcido con una sassata dalla distanza ma Cillesen dice no. Il portiere dell’Olanda si oppone ancora a Dos Santos respingendo con il ginocchio un tiro in diagonale. Nella ripresa, invece, la copertina è tutta per il portiere Messicano Ochoa miracoloso su De Vrij, si ripete in diverse occasioni su Robben prima di arrendersi alle magie di Sneijder ed Hunteelar. Nonostante il gran caldo i gol e le emozioni non sono mancate. Il ribaltone è la ciliegina sulla torta.
Hanno creduto nella vittoria fino in fondo. Magiche le esecuzioni di Sneijder e di Huntelaar. Premiata la costanza.
La qualità dei giocatori non è all’altezza degli avversari. Ma la nazionale di Herrera ha saputo compensare il divario tecnico con organizzazione di gioco e corsa.
Non ha nessuna paura nell’assegnare il rigore sacrosanto su Robben allo scadere. Sicuro e coraggioso. Gara generalmente corretta.
Finisce 0-0 il primo tempo tra Olanda e Messico allo stadio ‘Castelao’ di Fortaleza. Match condizionato dal gran caldo, tuttavia le emozioni non sono mancate. Il Messico si è reso insidioso con le iniziative di Layun (6,5) e Dos Santos; il primo ci ha provato con un destro dal limite dopo pochi minuti, poi al 13 ha messo i brividi agli ‘Orange’ con un tiro-cross che ha attraversato tutta l’area e sfiorato il tap-in di Dos Santos. Gli Olandesi rispondono con le ripartenze temibili di Robben ma trovano poco spazio tra le maglie verdi avversarie. Per il Messico ci prova ancora Salcido con una sassata dalla distanza ma Cillisen dice no. Il portiere dell’Olanda si oppone ancora a Dos Santos respingendo con il ginocchio un tiro in diagonale. La stanchezza si fa sentire e proprio agli sgoccioli Robben terrorizza ancora la difesa verde servito in area da Van Persie (6,5) ma Moreno (6,5) gioca ancora d’anticipo. Tanti gli spunti positivi in questo match, di negativo invece il gran caldo che ha spezzettato i ritmi della partita. Gara piacevole con diverse occasioni da goal. Ritmi limitati da una temperatura bollente. Nella ripresa ci aspettiamo la rete. Pericoloso, veloce e sempre presente. Difficile superare l’ostico difensore Moreno. Ci si aspetta qualche giocata di prestigio da un campione come Sneijder. Invece solo tanto lavoro di smistamento. Le sue incursioni e la sua imprevedibiltà hanno preoccupato non poco la difesa degli ‘Orange’. Alla lunga può risultare una spina nel fianco. Bene dietro male nella spinta. Già stanco? Gara globalmente corretta. Il direttore di gara portoghese non ha avuto molto lavoro da fare in questo primo tempo. (Jacopo D’Antuono)
Cillessen 5,5 Non impeccabile in occasione del gol realizzato da Dos Santos
Verhaegh 6 Esegue con ordine le indicazioni impartite dal suo Ct
Vlaar 5,5 Sempre presente ma troppo irruento negli interventi
De Vrij 6,5 Uno dei più positivi, difende e attacca con grande costanza.
Blind 5,5 Responsabile sul gol di Dos Santos ma nella ripresa dimostra di aver imparato la lezione
Kuyt 6 Gara di corsa e scarificio
N. De Jong ng Lascia il campo dopo soli 10 minuti per infortunio
Sneijder 7 Una partita giocata nell’ombra viene riscattata dalla grande giocata che ha portato la sua nazionale al momentaneo pareggio
Wijnaldum 5 Prestazione grigia, contribuisce in minima parte alla grande rimonta Orange
Van Persie 5,5 Troppo isolato in zona offensiva. Si fa vedere e si propone, gli manca il colpo vincente
Robben 7 Pericoloso per tutti i 90 minuti con le sue temibili accelerazioni. Conquista un calcio di rigore fondamentale allo scadere
*Huntelaar 7,5: Gioca pochi minuti, fa da sponda per Sneijder sull’1-1 e calcia con freddezza il rigore decisivo
Ct. Van Gaal 7,5 Le sue scelte coraggiose sono state premiate
Ochoa 8 Salva quasi l’impossibile miracoloso su De Vrij, si ripete su Robben
Aguilar 6 Corre e spinge. Merita la sufficienza per la sua grande abnegazione
Rodriguez 6 Mantiene ordine e se la cava senza grosse difficoltà
Rafa Marquez 5 Letale il fallo su Robben allo scadere in area da rigore
H. Moreno 6,5 contiene con abilità le avanzate di Robben
Layun 6,5 Spina nel fianco per la difesa Olandese, specialmente nella prima frazione.
H. Herrera 6,5 Intraprendente e dinamico, cala nella ripresa ma da il suo contributo fino alla fine
Salcido 6 Prende l’iniziativa dalla distanza in diverse circostanze. Fa da muro davanti alla difesa, poi cala vistosamente
Guardado 6 Non particolarmente propositivo ma ordinato
Peralta 5,5 Conquista palloni e prende spazi, accusa il colpo della stanchezza
Giovani Dos Santos 7 Sblocca la partita con un gran bel gol
Ct. M. Herrera 6: La sua squadra ha ceduto nel finale. Sfortunato
(Jacopo D’Antuono)