I bianconeri friulani consolidano il loro terzo posto in classifica vincendo una partita spettacolare contro i gialloblù. Spicca la doppietta di Totò Di Natale, capocannoniere del campionato che raggiunge quota 300 gol tra i professionisti (196 in Serie A), ma anche il gol in rovesciata di un difensore come Thomas Heurtaux, che consegna definitivamente la vittoria ad Andrea Stramaccioni. Le statistiche ci descrivono però una partita equilibrata, con il Parma addirittura avanti – sia pure di pochissimo – per il numero di tiri in porta (5-6), equilibrio totale nel numero di tiri fuori (6-6) e Udinese in vantaggio per i calci d’angolo (6-4).
All’83’ minuto di gioco l’Udinese sigla il quarto gol e chiude la partita. Merito di Cyril Thereau: l’attaccante francese ruba palla ad Alessandro Lucarelli sulla fascia sinistra, si accentra puntando la porta e da posizione defilata realizza con un splendido tiro d’interno sinistro, troppo angolato per il portiere Mirante. Secondo gol consecutivo per l’ex Chievo.
E un gol straordinario quello che al 58 minuto riporta in vantaggio lUdinese. Widmer scende sulla corsia destra, sterza e sistema palla sul piede mancino, lasciando partire un cross molto interessante che spiove al centro dellarea di rigore; Heurtaux si coordina splendidamente ed effettua una rovesciata con pallone che rimbalza per terra e beffa Mirante alla sua sinistra.
Al 48 minuto del primo tempo il Parma pareggia: ancora bravissimo José Mauri che entra in area e viene abbattuto da Wimder. Calcio di rigore evidente: sul dischetto si presenta Antonio Cassano che fa correre un brivido lungo la schiena a tutti i tifosi gialloblu calciando con il cucchiaio. Il pallone tocca la parte interna della traversa, ma alla fine si deposita in rete.
Bellissimo gol dellUdinese, ancora con Antonio Di Natale: lazione vincente si sviluppa dalla fascia destra, con Widmer che scappa via alluomo con una finta, prende il fondo ed è freddo a sufficienza per mettere in mezzo basso e arretrato. Thereau appostato a centro area si avventa sul pallone ma fa velo portando via luomo a Di Natale, che ha seguito lazione e calcia di prima intenzione: Mirante non può arrivare, e lUdinese si riporta in vantaggio.
Sei minuti più tardi lUdinese pareggia, con il solito Antonio Di Natale che raggiunge quota 3 gol in campionato. Bella lazione: la avvia Panagiotis Koné con un lancio allinterno dellarea di rigore, verso sinistra. Badu si arrampica sul difensore e di testa riesce a girare verso il centro, dove Di Natale ha tagliato prendendo il tempo a tutti: conclusione di prima intenzione, centrale ma da distanza ravvicinata, che fulmina Mirante. Tutto in equilibrio dunque al Friuli.
Al 22 minuto di gioco il Parma si porta in vantaggio al Friuli. La rete è del giovane José Mauri: bravo Cassano a prendere palla dalla solita mattonella sulla trequarti e pescare linserimento in area del compagno di squadra. Mauri si gira su se stesso, sposta la palla sul piede destro e calcia lungolinea sul palo alla destra di Karnezis: la traiettoria trova anche la lieve deviazione di Danilo e finisce in porta. Primo gol in Serie A per José Mauri, per lUdinese si tratta della terza rete incassata in campionato.
Si avvicina il fischio d’inizio della partita di campionato tra Udinese e Parma. Per la squadra friulana è l’occasione di riappropriarsi della terza posizione in solitaria: mister Andrea Stramaccioni l’ha tuttavia etichettata come una sfida salvezza, ricordando il primo obiettivo stagionale dell’Udinese. Che sinora ha battuto Empoli (2-0), Napoli (1-0) e Lazio (0-1) perdendo solo contro la Juventus (2-0) alla seconda giornata.
La quinta giornata del campionato di Serie A 2014-2015 si gioca anche di lunedì e alle è in programma, al Friuli, Udinese-Parma. Le zebre hanno iniziato la stagione con un progetto coraggioso e ambizioso: sulla panchina dei bianconeri, dopo anni di Guidolin, si è seduto Andrea Stramaccioni, che nelle prime uscite è riuscito a plasmare la squadra, dandole una chiara identità e un gioco che ha dato risultati. Risultati che invece stentano ad arrivare per i crociati, fermi nei bassifondi della classifica con appena tre punti allattivo in quattro giornate. Nellultima uscita gli emiliani hanno ceduto in casa contro la Roma e al momento al Tardini ha raccolto solamente sconfitte. Tanto lavoro per Donadoni, che vuole tornare a casa con almeno un punto in tasca, anche se la trasferta in terra friulana è tutta fuorché facile. Lultimo precedente tra Parma e Udinese risale alla seconda giornata di ritorno del 26 gennaio: decise un gol di Amauri. –
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