E’ finito 1 a 0 il derby emiliano in favore del Sassuolo che con questi tre punti sale al terzo posto in classifica. Una partita molto intensa dal punto vista agonistico ma tutt’altro che spettacolare quella vista al Mapei Stadium dove i padroni di casa, dopo aver trovato il vantaggio grazie ad un ottima combinazione Berardi-Sansone si è limitato a gestire il risultato ed ha un pò sofferto il tentativo di rimonta degli ospiti che, con gli ingressi di Di Gaudio e Matos, si sono resi pericolosi in un paio di occasioni. Il Sassuolo avrebbe potuto chiudere prima l’incontro ma Defrel ha fallito una clamorosa occasione nei minuti finali.
Al Mapei Stadium siamo alle porte degli ultimi 10 minuti di match ed il risultato è ancora sul 1 a 0 in favore dei padroni di casa. Girandola di cambi per gli allenatori. Di Francesco ha dovuto sostituire Pellegrini per crampi e Vrsaljko per un botta al costato ed ha lanciato Defrel al posto di Falcinelli. Castori invece ha provato a cambiare qualcosa tatticamente mettendo in campo gli offensivi Di Gaudio sulla sinistra e Matos in appoggio a Lasagna. Gli ospiti finora però non sono ancora riusciti a creare dei pericoli alla retroguardia neroverde che sta gestendo il risultato anche se Di Francesco si sta arriabbando con i suoi che non stanno sfruttando gli spazi che il Carpi sta iniziando a lasciare.
Quando siamo giunti oltre al sessantacinquesimo minuto di gioco, il risultato tra Sassuolo e Carpi è fermo sul 1 a 0 in favore della compagine neroverde. Il Carpi sta provando a reagire ma fatica tremendamente negli ultimi ventri metri, il solo Lasagna deve lottare contro tutta la retroguardia del Sassuolo. Proprio per questo motivo Castori ha deciso di mandare in campo Di Gaudio è stato posizionato sull’out di sinistra, rimandando a destra Letizia. L’allenatore del Carpi ha poi deciso di mandare in campo una seconda punta, Matos al posto di un centrocampista Pasciuti.
Il derby emiliano tra Sassuolo e Carpi è ripreso da cinque minuti e, ad inzio secondo tempo, il gol di Sansone, realizzato al 27′ continua a decidere la sfida. Nessun cambio finora per gli allenatori che hanno confermato le formazioni iniziali. Il Sassuolo sembra aver iniziato col piglio giusto, un tentativo volante di Falcinelli e una punizione di Berardi ne testimoniano l’approccio positivo degli uomini di Di Francesco. Castori ha deciso di invertire gli esterni, Letizia è stato spostato a sinistra forse per limitare la spinta di Vrsaljko.
A Reggio Emilia la sfida tra Sassuolo e Carpi è arrivata al trentecinquesimo del primo tempo ed il risultato si è finalmente sbloccato grazie ad un gol segnato da Nicola Sansone. L’attaccante neroverde ha sfruttato al meglio un cross rasoterra proveniente dalla sinistra di Domenico Berardi. Gli ospiti hanno protestato perchè l’azione dell’asso neroverde era presubilmente iniziata con un fallo di mano sul rinvio di Zaccardo. Il Carpi ora sta cercando di organizzare una reazione, ma il suo schieramento molto difensivista non aiuta i biancorossi.
Quando siamo giunti al ventesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Sassuolo-Carpi è ancora fermo sullo 0 a 0. I padroni di casa sembrano aver preso il controllo del gioco e provano ad insistere col possesso palla, cercando un varco nella retroguardia biancorossa che difende col baricentro piuttosto basso, sperando poi di ripartire in velocità. La formazione di Castori sta riuscendo a pressare alla perfezione su tutto il campo, mostrando una buona condizione fisica dei suoi giocatori. Molti i falli fischiati da Valeri che ha già minacciato il cartellino giallo a diversi calciatori. Prima conclusione verso lo specchio di testa di Zaccardo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, bloccata facilmente da Consigli.
Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, il Sassuolo sta affrontando il Carpi nella sfida valida per la dodicesima giornata di Serie A e, quando la partita è iniziata da cinque minuti, il risultato è di 0 a 0. I padroni di casa, dopo il buon punto conquistato ad Udine, vogliono dare continuità alla propria striscia positiva e continuare a sognare addirittura la qualificazione per le coppe europee. Gli ospiti, che in settimana hanno avuto il cambio di guida tecnica col ritorno di Castori al posto di Sannino, vogliono ricominciare al meglio il nuovo corso dell’allenatore che li ha trascinati nella massima serie cercando di muovere una classifica che al momento è preoccupante. Molti i falli finora a testimonianza della voglia di conquistare questo derby.
Il Sassuolo di Eusebio Di Francesco ospita il Carpi che ha cambiato allenatore in settimana facendo tornare Fabrizio Castori esonerato qualche giornata fa in luogo di Giuseppe Sannino. La gara si gioca per la dodicesima giornata del campionato italiano, andiamo a vedere quale sarà la chiave tattica del match. I padroni di casa giocano con un 4-3-3 molto versatile anche perchè davanti spesso Di Francesco cambia i suoi interpreti, tutti di grande qualità e ottima tecnica. Dovrà fare molta attenzione il Carpi che con il suo 3-5-2 non ha dato garanzie soprattutto dietro. Davanti invece la squadra di Castori ha le armi per pungere partendo dai terzini Letizia e Gabriel Silva, calciatori rapidi e bravi a proporsi sulla corsia e anche a trovare la porta. La gara si giocherà soprattutto in mezzo al campo dove la squadra di casa ha evidentemente più qualità.
La dodicesima giornata di Serie A Tim mette a confronto Sassuolo e Carpi, con i padroni di casa a caccia di un successo per sognare ancora l’Europa, ospiti freschi del ritorno in panchina di Castori che spera di dare una scossa al gruppo. Sul Sassuolo, a poche ore dalla gara contro i biancorossi si è espresso l’attaccante neroverde, Domenico Berardi, uno dei talenti del nostro campionato: “Arriviamo sicuramente da un momento positivo, sicuramente ci arriviamo con una mentalità positiva. Loro hanno cambiato di nuovo allenatore, avranno una mentalità diversa e faranno la partita sul piano agonistico, noi dobbiamo essere bravi a cercare di fare risultato. A Udine potevamo fare di più, però abbiamo portato a casa questo punticino che non è male, è un campo difficile dove tutte faticano”. In casa Carpi, invece, ha parlato il presidente del clubClaudio Caliumi: “Ringrazio personalmente sia Sannino che Sogliano per il lavoro che hanno svolto ma abbiamo deciso di tornare alle origini. A volte si fanno scelte sbagliate. La colpa dei dirigenti è stata quella di cacciare a priori Castori anche se lo hanno fatto per il bene del club. Qualche volta si riesce a rimediare, altre no. Dico questo senza polemiche e ancora una volta li ringrazio per il lavoro svolto”.
Derby emiliano al Mapei Stadium tra Sassuolo e Carpi, due nuove realtà della Serie A che stanno provando a emergere: al terzo anno nel massimo campionato, i neroverdi sembrano pronti al salto di qualità e a puntare su obiettivi ben più gratificanti della salvezza; i biancorossi, al debutto quest’anno, stanno accusando il salto di categoria e annaspano in ultima posizione e dopo aver provato la cura Sannino hanno deciso di richiamare in panchina Fabrizio Castori, il destino della cavalcata trionfale verso la promozione lo scorso campionato. Il Sassuolo cercherà i tre punti per agganciare il treno buono, quello che porta ai vertici della classifica, mentre il Carpi vuole la sua seconda vittoria in Serie A per avvicinarsi alla zona salvezza, attualmente occupata dal Frosinone a 10 punti. Il Sassuolo è ancora imbattuto al Mapei Stadium con tre vittorie (ottenute tutte con squadre importanti come Napoli, Lazio e Juventus), mentre lontano dal Braglia il Carpi ha pareggiato una volta e perso le rimanenti quattro gare esterne. È la prima volta che queste due squadre si trovano l’una contro l’altra su un campo da gioco, negli anni precedenti non hanno mai militato nello stesso campionato.
Il Sassuolo e il Carpi si sfidano al Mapei Stadium, una gara che non ha precedenti nella sua storia e quindi una sfida inedita per le due compagini. Non verranno bei ricordi in mente a Marco Borriello però che si infortunò proprio contro il Sassuolo in una delle sue ultime apparizioni da titolare con la maglia della Roma. Era il 10 novembre 2013 e la prima Roma di Rudi Garcia uscì dalla sfida casalinga con il risultato di 1-1 con rete di Domenico Berardi al minuto 93. Era la prima stagione in Serie A nella storia della squadra romagnola, ma non fu di certo un match da ricordare per Borriello ora al Carpi. Al minuto 33 l’attaccante partenopeo abbandonò il campo in luogo del centrocampista americano Bradley.
Sarà diretta dall’arbitro Valeri alle ore 15.00 di oggi presso il Mapei Stadium-Città del Tricolore di Reggio Emilia la partita valida per la dodicesima giornata di Serie A. Sarà un derby a tutti gli effetti quello tra Sassuolo e Carpi: entrambe le formazioni rappresentano infatti un vero e proprio miracolo sportivo e sono entrambe della provincia di Modena. La squadra del capoluogo è ancora relegata in cadetteria, quelle della provincia invece battaglieranno per la prima volta l’una contro l’altra nel massimo campionato. Espressioni di piccole cittadine che sono costrette a giocare fuori dai loro confini. Il Sassuolo ha scelto come casa lo stadio di Reggio Emilia (dunque curiosamente si gioca fuori provincia), il Carpi ha invece scelto il Braglia di Modena per la sua prima Serie A.
Anche le prospettive dei due club sono diverse: al suo terzo campionato nella massima serie, il Sassuolo è attualmente quinto a quota diciannove punti e sta ottenendo risultati che sembrano poterlo proiettare verso la lotta per la qualificazione in Europa League. E’ ultimo con soli sei punti il Carpi che ha vissuto un inizio di stagione turbolento: via Fabrizio Castori per Giuseppe Sannino, ma il tecnico della promozione è tornato al suo posto questa settimana, in seguito al pari degli emiliani contro l’altro fanalino di coda del campionato, l’Hellas Verona.
Il Sassuolo si sta stabilizzando nell’alta classifica anche grazie alla continuità espressa dalla squadra di Di Francesco, che nelle ultime tre partite prima ha perso sul filo di lana sul campo del Milan, in una partita giocata pur quasi tutta in inferiorità numerica, quindi è arrivata la prestigiosa vittoria interna contro la Juventus, 1-0 con gol di Sansone ed uno dei risultati più importanti di sempre nella storia del sodalizio neroverde.
Quindi, buon pareggio senza reti in casa di un’Udinese affamata di punti, ma che non è riuscita a violare l’organizzazione difensiva dei neroverdi. Il Carpi di contro ha perso due sfide potenzialmente decisive in chiave salvezza contro le altre due neopromosse dallo scorso campionato di Serie B, in casa contro il Bologna e poi sul campo del Frosinone, entrambe le volte a causa di gol subiti in extremis. Il pari senza reti in casa contro l’Hellas Verona è stato una sorta di brodino che ha indotto la società a tornare sui suoi passi e a richiamare Castori in panchina in luogo di Sannino.Col Carpi per la prima volta in Serie A, non ci sono precedenti nella massima serie sul campo del Sassuolo.
Né tantomeno nel campionato di Serie B, visto che i biancorossi hanno disputato solo due tornei cadetti prima del balzo in Serie A, quando il Sassuolo era riuscito a salire a sua volta di categoria. Il Sassuolo quasi tutto italiano nel corso di queste stagioni ha saputo ritagliarsi un’importante considerazione e tenendo in rosa gioielli come Berardi e Sansone, quest’anno sembra davvero pronto al definitivo salto di qualità, come il patron Squinzi ha auspicato. Il Carpi invece al momento non è ancora riuscito a risolvere i problemi difensivi che, con ventitre gol subiti in undici partite, lo vedono detenere il poco lusinghiero primato di peggior retroguardia della Serie A. La classifica ha sicuramente un ruolo importante nelle valutazioni dei bookmaker, che vedono il Sassuolo in pole position per la conquista dei tre punti, con una quota di 1.75 per la vittoria interna (William Hill), contro la quota di 5.25 offerta da Eurobet per il segno ‘2’ e quella di 3.65 proposta da GazzaBet per il segno ‘X’.
Eusebio Di Francesco ha sottolineato come in questo inizio di campionato sia stata la continuità la vera arma in più di un Sassuolo che contro Juventus e Udinese è riuscito a mantenere la sua porta inviolata. Secondo l’allenatore dei neroverdi ora la sfida più difficile sarà mantenere elevato il livello di concentrazione, senza considerarsi a distanza di sicurezza dalla zona calda della classifica e per questo iniziare a lasciare punti importanti per strada, senza valutare gli obiettivi che potrebbero spalancarsi all’orizzonte.
Per il Carpi come detto la settimana è stata segnata dal ritorno di Castori in panchina. Il tecnico della promozione proverà a costruire un nuovo miracolo sportivo: a Reggio Emilia i biancorossi torneranno con ogni probabilità alla difesa a quattro e proveranno a ritrovare lo spirito del campionato vinto lo scorso anno. Magari a partita già da oggi: parola al campo, la diretta di Sassuolo-Carpi sta per cominciare…
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